Blefaroplastica prima e dopo: cosa sapere sull’intervento

La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica e come ogni operazione è fondamentale seguire tutte le indicazioni prima e dopo fornite dal chirurgo. Questo intervento permette di rimuove la pelle e il grasso in eccesso dalle palpebre. Inoltre è possibile levigare le rughe intorno agli occhi ed eliminare le borse.

Solitamente questi problemi sono dovuti al passare degli anni e al cedimento dei tessuti degli occhi. La blefaroplastica permette quindi di ringiovanire il volto e di donare freschezza allo sguardo. E’ quindi consigliata a tutte le persone che soffrono di:

• Palpebra cadente
• Borse sotto agli occhi
• Occhiaie
• Zampe di gallina
• Eccesso cutaneo
• Rigonfiamenti delle palpebre

La media dell’età delle persone che si sottopongono a blefaroplastica è di 30-40 anni, quando i primi segni di cedimento iniziano a farsi vedere. Il prolasso della palpebra superiore non è da sottovalutare, perché in alcuni casi potrebbe portare a problemi funzionali e quindi ridurre il campo visivo.

Come si svolge l’intervento

Esistono due tipologie di blefaroplastica:

• Chirurgica
• Non chirurgica

In entrambe le tecniche si può operare su entrambe le palpebre. Nella tecnica chirurgica il chirurgo praticherà delle incisioni sulle palpebre. Dividerà la pelle dai tessuti sottostanti, eliminerà la pelle in eccesso e le ernie di grasso. E’ possibile, per la palpebra inferiore, utilizzare la tecnica transcongiuntivale. Questa tecnica permette di eliminare solamente il grasso.

Quando il chirurgo avrà terminato l’intervento suturerà i due nuovi lembi di pelle con i punti di sutura. Le cicatrici, una volta guarite non saranno visibili, in quanto sono praticate nelle naturali pieghe dell’occhio. L’intero intervento avviene in anestesia locale ed ha una durata massima di un paio d’ore.

Per la blefaroplastica non chirurgica invece non è previsto l’utilizzo di bisturi o di anestesia. Questa tecnica si basa sul principio della sublimazione. Lo strumento utilizzato per la blefaroplastica non chirurgica permette quindi di far avvenire la sublimazione del grasso e dei tessuti, donando così uno sguardo più aperto e fresco.

Il trattamento ha una durata di massimo un’ora e il paziente potrà tornare subito alla propria quotidianità. Le uniche indicazioni da seguire per la blefaroplastica non chirurgica è l’applicazione di una crema idratante e che al tempo stesso aiuti il rinnovamento cellulare dei tessuti.

Blefaroplastica prima e dopo

La blefaroplastica è un intervento chirurgica e come per ogni intervento c’è un iter da seguire sia prima che dopo l’operazione. E’ fondamentale che il paziente che si sottopone all’intervento segua attentamente le indicazioni che gli verranno fornite dal chirurgo in fase di visite preliminari. In questo modo si riducono al minimo le possibilità di rischi o complicazioni.

Prima dell’intervento il paziente dovrà sottoporsi alla visita specialistica. E’ fondamentale avere un buon dialogo con il chirurgo, in modo tale che riesca a capire a che tipo di risultati il paziente vuole ottenere. Inoltre il paziente dovrà presentare tutta la sua storia clinica così che il chirurgo possa accertarne il buono stato di salute.

Prima dell’intervento

Prima dell’operazione il paziente dovrà sottoporsi a diversi esami prescritti dal chirurgo come:

• Esami completi del sangue e delle urine
• Elettrocardiogramma
• Radiografia toracica
• Glicemia
• Visita oculistica
• Visita con l’anestesista

Una volta che gli esiti sono nella norma e il chirurgo ha appurato il buono stato di salute del paziente, si può procedere con l’intervento. In molti casi la blefaroplastica è associata ad altri interventi come lipofilling e malaroplastica. In questo caso le analisi svolte serviranno anche per gli altri interventi.

Inoltre sarà fornito al paziente una serie di indicazioni da seguire come:

• Sospendere l’utilizzo di farmaci contenenti acido acetilsalicilico
• Sospendere il fumo di sigaretta
• Sospendere l’assunzione di alcolici e superalcolici

Dopo l’intervento

Il paziente potrà tornare a casa già in giornata, dopo aver passato qualche ora in osservazione. La ripresa alla quotidianità sarà veloce e il dolore potrà essere tenuto sotto controllo dagli antidolorifici prescritti dal chirurgo. La comparsi di lividi e gonfiore sono del tutto normali e per ridurli sarà possibile applicare del ghiaccio durante l’arco della giornata.

Per una corretta guarigione il paziente dovrà:

• Mantenere una corretta igiene degli occhi
• Utilizzare un apposito collirio
• Applicare il ghiaccio
• Dormire con la testa leggermente alzata per almeno una settimana
• Evitare di sforzare la vista con cellulari, televisioni o letture
• Non esporsi al sole
• Utilizzare occhiali da sole con lenti scure quando è alla luce
• Evitare di applicare le lenti a contatto fino a completa guarigione.

Dopo circa 7 giorni dall’intervento verranno rimossi i punti di sutura. Fino a quel momento non sarà possibile applicare nessun tipo di make-up sul viso. Sarà possibile svolgere dei piccoli massaggi drenanti nella zona orbitale per aiutare il riassorbimento del gonfiore. Le indicazioni fornite prima dell’intervento andranno mantenute anche dopo e finché non ci sarà la completa guarigione.

Lipofilling e liposuzione

Come anticipato la blefaroplastica solitamente è associata ad altri tipi di intervento. Uno di questi è il lipofilling. Il lipofilling è un intervento di chirurgia plastica che permette di traslocare il grasso del paziente, aspirato da alcune zone del corpo, in zone che hanno bisogno di essere rimpolpate o distese.

Il grasso per il lipofilling viene prelevato tramite liposuzione da:

• Addome
• Gambe
• Braccia
• Fianchi
• Schiena

Tramite delle piccole incisioni il chirurgo inserirà sotto la cute del paziente delle cannule collegate ad un sistema di aspirazione. Con dei movimenti specifici delle cannule il chirurgo romperà le cellule adipose che successivamente verranno aspirate. Una volta raggiunta la quantità di grasso desiderata, il chirurgo procederà con il lavaggio e la purificazione.

A questo punto il grasso è pronto per essere re-iniettato nelle zone riceventi, in questo caso sul viso. Il lipofilling servirà quindi per eseguire un lifting senza l’utilizzo di acido ialuronico.

Domande frequenti su blefaroplastica prima e dopo

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