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La chirurgia plastica è stata sdoganata da molto tempo, permettendo a sempre più pazienti di accedere a interventi che hanno potuto migliorare le loro vite. Molte donne al giorno d’oggi vorrebbero sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica al seno; prima di decidere, però, è sempre bene comprendere al meglio il tipo di operazione e come appare un seno rifatto prima e dopo. Un buon risultato a seguito di chirurgia estetica è una garanzia di successo e di soddisfazione per ogni tipo di paziente.

Anche la nostra clinica in Turchia offre servizi personalizzati per rifarsi il seno, dalla mastoplastica alla mastopessi, fino al lifting al seno. Chiedici informazioni per ricevere un preventivo personalizzato tramite il nostro form, e scopri come il tuo seno può essere migliorato grazie ai nostri interventi.

Come fare per rifarsi il seno

Rifarsi il seno è diventato sempre più semplice. Si tratta di una procedura relativamente complessa, ma molto sicura, effettuata in cliniche specializzate in chirurgia estetica. Viene effettuata da un medico chirurgo, affiancato solitamente da uno staff professionale tra anestesisti e infermieri.

Rifarsi il seno, dunque, diventa più una questione di comprendere quale intervento fa al caso proprio, i risultati da ottenere, e il budget a propria disposizione.
In genere, le pazienti che richiedono un intervento al seno presentano uno o più di queste problematiche:

  • Seno cadente, spesso a seguito di gravidanza o allattamento, oppure a causa di un forte cambio di peso;
  • Seno piccolo e svuotato, poco voluminoso;
  • Seno troppo grande e ingombrante, che impedisce attività sportive o causa disagi fisici;
  • Una mammella decisamente diversa dall’altra, con forti asimmetrie tra i due seni;
  • Un seno danneggiato da malattia o radioterapia;
  • In casi più rari, un seno maschile sovrasviluppato causato da disturbi ormonali.

I motivi per cui si richiede un’operazione al seno, perciò, possono essere davvero tanti. Ci sono certamente motivazioni estetiche, essendo il seno un simbolo di femminilità molto importante, e che spesso può causare disagio, imbarazzo o insicurezza. Allo stesso tempo, il seno può causare anche problemi di salute ed esacerbare problemi fisici come dolore muscolare o infiammazione.

Seno rifatto, prezzi

Uno degli elementi più importanti nella scelta di operarsi al seno è forse il costo. Sebbene non sia un’operazione economica, ci sono moltissime cliniche che offrono servizi di qualità a prezzi accessibili. Inoltre, molte cliniche offrono pacchetti all-inclusive, anche con la possibilità di pagare a rate.

Al giorno d’oggi, rifarsi il seno può costare da un minimo di 2.000€ fino a oltre i 10.000€. Il costo dipende da molti fattori, non ultimo il paese in cui si trova la clinica. Per chi ha un budget più contenuto, infatti, affidarsi ad una clinica estera in paesi come la Turchia, l’Albania o la Croazia può essere una soluzione. I costi in queste cliniche sono più economici di migliaia di euro, grazie al cambio della moneta e ai costi della vita più bassi.

Seno rifatto, foto prima e dopo

Molte donne si chiedono quali possono essere i risultati di una mastoplastica o di una mastopessi. Non importa il tipo di intervento che puoi scegliere per il tuo seno, i principali risultati di ogni tipologia di intervento al seno sono pensati per migliorare aspetto e funzionalità. Un seno rifatto può essere:

  • Esteticamente più bello, con forme armoniose e in proporzione al proprio corpo;
  • Simmetrico, cercando di rendere le due mammelle più simili possibili;
  • Più alto e sodo, eliminando tutti i segni dell’invecchiamento o dei risultati di un cambiamento di peso del proprio corpo.

Abbiamo raccolto una galleria di immagini della nostra clinica, per mostrarti come il seno può cambiare dopo una mastoplastica, una mastopessi o un lifting al seno:

Vantaggi e svantaggi di un seno rifatto

Se hai intenzione di migliorare il tuo seno, che sia per ragioni estetiche che di salute, ti starai chiedendo che vantaggi e svantaggi ci sono nel rifarsi il seno.

Ci sono di certo moltissimi vantaggi nel rifarsi il seno. Le finalità estetiche sono di solito le motivazioni principali per cui ci si sottopone a questo tipo di intervento, perché un seno rifatto permette di migliorare l’aspetto del seno. Corregge eventuali difetti, riempie il volume in modo armonioso, e rende le due mammelle simmetriche. I risultati spesso permettono alla donna di sentirsi più sicura di sé e migliorare l’autostima, nonché utilizzare una serie di abiti e reggiseni che prima non poteva nemmeno comprare. Inoltre, quando le finalità sono anche di salute, la vita della paziente può migliorare in modo drastico – senza più dolori muscolari, infiammazioni dovute a un seno troppo grande o cadente, e la possibilità di fare tutte le attività sportive che prima potevano essere limitate.

È bene anche considerare che ci possono essere degli svantaggi nel rifarsi il seno, anche se le moderne tecniche di chirurgia permettono di operare in modo sicuro. L’esperienza del chirurgo, in questo caso, è fondamentale per garantire buoni risultati. Tra gli svantaggi c’è sicuramente un periodo di guarigione in cui la paziente può sperimentare sanguinamento, gonfiore e tessuti infiammati. Infine, c’è sempre un rischio che il risultato non sia all’altezza delle aspettative: un chiaro dialogo con il medico operante è essenziale per chiarire obiettivi e metodologie fin da subito.

Tipologie di protesi

La mastoplastica additiva è una delle operazioni di chirurgia estetica per il seno più richiesta. Molte donne vorrebbero un seno più voluminoso e attraente, e per questo si sottopongono a interventi di mastoplastica. La scelta della protesi è fondamentale per capire quale sarà il risultato del seno rifatto prima e dopo l’operazione.

Le protesi al seno si possono dividere in diverse categorie:

  • Protesi in silicone;
  • Protesi con soluzione salina.

Le protesi in silicone sono le più conosciute e anche le più popolari, e sono fatte di gel di silicone coesivo. Garantiscono un risultato piuttosto naturale e permettono anche di scegliere la forma preferita dalla paziente. Possono avere diversi gradi di coesività, tra quelle più morbide a quelle più dense. Inoltre, ci sono molte forme tra cui scegliere: protesi rotonde, a goccia, anatomiche o modellate. La forma e la consistenza della protesi determinerà il risultato finale della mastoplastica.

In generale, l’uso delle protesi è considerato sicuro e richiede controlli minimi nel tempo. Sono molto confortevoli e permettono di avere un seno alto, tonico e pieno.

Come ottenere un seno naturale

L’obiettivo di molte donne che vogliono rifarsi il seno è di ottenere un risultato quanto più naturale possibile. Oramai sono passati i tempi in cui un seno rifatto era visibilmente artificiale, troppo gonfio e dalla consistenza innaturale. Ci sono, dunque, alcune caratteristiche da individuare quando si sceglie di rifarsi il seno, che permette di capire quanto naturale sia il risultato:

  • Una distanza armoniosa tra i due seni;
  • Un’altezza dei seni naturale, non troppo alta sul petto;
  • Le mammelle pendono leggermente verso il capezzolo;
  • I capezzoli sono posizionati nella parte medio-bassa del seno, nel punto più voluminoso;
  • I seni sono naturali sia alla vista che al tatto.

Naturalmente, può risultare a volte difficile ottenere un seno rifatto che somigli in tutto e per tutto ad uno naturale. Tuttavia, cercare di avvicinarsi a questo risultato è l’obiettivo di molte donne, e dovrebbe essere anche la capacità del medico a cui si affidano.

 

Domande frequenti su seno rifatto prima e dopo:

 

Come si presenta un seno rifatto?

Un seno rifatto può avere risultati estremamente naturali, ed essere a malapena distinguibile da un seno naturale. Tuttavia, il seno rifatto potrebbe presentare alcune caratteristiche, come l’altezza delle mammelle e dei capezzoli, nonché la consistenza, che possono essere diversi da un seno naturale.

Quali protesi scegliere per rifarsi il seno?

La protesi per il seno può essere scelta dalla paziente in accordo con il medico chirurgo. Le più popolari sono le protesi in silicone, che hanno densità e forme diverse, dalla protesi a goccia a quelle anatomiche. Sta alla paziente capire quale protesi può darle il risultato che desidera.

Come ci si sente con il seno rifatto?

La paziente può sentirsi diversa subito dopo l’operazione. È normale che ci sia sanguinamento, e che la zona operata sia gonfia e dolorosa al tatto. Tuttavia, i sintomi scompaiono dopo poche settimane, e in seguito non ci sono differenze significative nella vita quotidiana.

Come si riconosce un seno rifatto da uno naturale?

Le moderne tecniche di chirurgia estetica fanno in modo che la differenza tra un seno rifatto e uno naturale siano minime. Un seno rifatto si nota di più quando lo spazio tra le mammelle è troppo ravvicinato, se il seno è troppo alto o il capezzolo è posizionato in un punto poco alto e non in corrispondenza del volume maggiore della mammella.

Quando si ammorbidisce un seno rifatto?

Nel giro di poche settimane il seno rifatto inizia ad ammorbidirsi. Sono consigliati leggeri massaggi al seno per ammorbidire le protesi, e l’uso di reggiseni speciali subito dopo l’operazione.

Quante donne hanno il seno rifatto in Italia?

Rifarsi il seno è un’operazione molto comune e amata da tante donne. In Italia, si stima che le donne con seno rifatto siano in crescita, con circa 300.000 donne che si sono sottoposte ad un’operazione al seno.

Che reggiseno si usa dopo aver rifatto il seno?

Il medico chirurgo può suggerire l’uso di un reggiseno apposito subito dopo l’operazione. Questo reggiseno deve essere traspirante, e permettere alla pella di respirare e guarire, per evitare irritazioni o infezioni. Una volta guarito, la paziente può usare reggiseni normali a piacimento.

 

Fonti

“Breast Implants: Silicone vs. Saline, Cost, Problems, Recovery.” WebMD, WebMD, www.webmd.com/beauty/cosmetic-procedures-breast-augmentation. Accessed 23 Nov. 2023.

2023-11-23T07:28:16+00:00