La cantoplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette il rimodellamento del canto laterale dell’occhio. Il canto è l’angolo esterno dell’occhio, dove palpebra superiore ed inferiore si congiungono. Gli occhi vengono tirati leggermente in alto, donando al paziente uno sguardo più ampio.
Per determinare l’angolazione dell’occhio è possibile tracciare due linee che collegano i due angoli di ciascun occhio. Molte persone decidono allungare i propri occhi verso le tempie. In questo caso si parla di tilt positivo, cioè quando il canto laterale risulta più alto di quello mediale.
Al contrario si è in presenza di un tilt negativo quando il canto laterale è più basso del canto mediale. Alla fine è possibile avere anche un tilt neutro dove canto laterale e mediale corrispondono. Solitamente alle donne è consigliata un’ angolazione di 8-10 gradi, mentre agli uomini di 4-6 gradi.
Perché si esegue la cantoplastica
E’ possibile sottoporsi a cantoplastica solamente a fini estetici per correggere dei piccoli inestetismi degli occhi, oppure per correggere problematiche derivate da operazioni precedenti o da traumi. L’intervento può infatti ridurre l’effetto di un occhio cadente ed è in grado di attenuare le borse che possono comparire con il passare dell’età.
L’intervento può inoltre essere associato ad altri interventi come la blefaroplastica e il lipofilling del viso.
In cosa consiste l’intervento di cantoplatica
L’intervento di cantoplastica permette di rimodellare la forma degli occhi interrompendo il tendine laterale del canto. Successivamente il tendine viene accorciato e suturato al bordo orbitale laterale. Esistono due tecniche per svolgere la cantoplastica:
- Cantoplastica laterale
- Epicantoplastica
Nel primo caso la tecnica utilizzata serve per ottenere la più rischiesta tra le forme degli occhi, ovvero gli occhi di gatto. Questa tipologia di occhi è caratterizzata da un angolo estero leggermente più alto, quindi con un tilt positivo. Epicantoplastica invece è utilizzata per rimodellare l’angolo interno dell’occhio.
L’intervento è svolto in anestesia locale e ha una durata di una massimo di due ore. Solitamente sul bulbo oculare è applicata una particolare protezione in plastica trasparente, che verrà rimossa ad intervento concluso. Una volta conclusa l’operazione il chirurgo suturerà le incisioni e fascerà l’occhio per proteggere le ferite e ridurre il gonfiore.
Un’altra tecnica utilizzata per modificare la forma degli occhi è la cantopessi, che si differenzia dalla cantoplastica in quanto il tendine dell’occhio non viene interrotto ma solo messo in tensione.
Prima e dopo la cantoplastica
Come per ogni intervento in primo luogo è importante sottoporsi ad una visita specialistica, per capire come poter procedere, che tecnica operatoria utilizzare e che risultati si vogliono ottenere. Il chirurgo studierà attentamente la fisionomia degli occhi del paziente e traccerà delle linee per capire dove verranno effettuate le incisioni.
Il paziente inoltre dovrà seguire alcune indicazioni fornite dal chirurgo prima di sottoporsi alla cantoplastica. Infatti non sarà possibile per almeno un paio di settimane prima dell’intervento:
- Assumere farmaci anticoagulanti
- Fumare
- Bere alcolici
Anche dopo la cantoplastica il paziente sarà tenuto a seguire delle linee guida. L’intervento è svolto in Day-hospital, quindi il paziente potrà tornare a casa il giorno stesso, dopo un breve periodo di osservazione in clinica. E’ però importante farsi accompagnare il giorno dell’intervento, in quanto non sarà possibile mettersi alla guida.
Gli occhi infatti, oltre ad essere bendati presenteranno anche del gonfiore, che sarà possibile tenere sotto controllo applicando del ghiaccio durante l’arco della giornata. E’ possibile anche avvertire del dolore, che potrà essere gestito con farmaci antidolorifici prescritti esclusivamente dal chirurgo.
Non sarà possibile esporsi ai raggi solari per almeno un mese, passato questo periodo è consigliato applicare adeguate creme solari ad alta protezione. Evitare anche di truccarsi finché non saranno tolti i punti di sutura, che solitamente avviene dopo circa 7 giorni dopo l’intervento.
Blefaroplastica e liposuzione
Come anticipato per i pazienti che desiderano ringiovanire il proprio sguardo è opportuno associare alla cantoplastica anche altri tipi di intervento volti a ringiovanire viso ed occhi. Gli interventi in questione sono la blefaroplastica e il lipofilling. La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di rimuove la pelle in eccesso e le ernie di grasso dagli occhi.
Questo intervento permette di avere uno sguardo più fresco e giovanile. E’ svolto praticando delle incisioni sulla palpebra superiore e inferiore in anestesia locale. Una volta praticate le incisioni il chirurgo asporterà la pelle in eccesso e gli accumuli di grasso. Dopo di che suturerà i nuovi lembi di pelle.
Il recupero è veloce e i primi risultati si potranno osservare dopo circa 3 settimane, quando i lividi e il gonfiore post-operatorio si saranno riassorbiti.
Liposuzione e lipofilling
Oltre alla blefaroplastica è possibile associare alla cantoplastica anche il lipofilling. Il lipofilling è un intervento che permette di eseguire un lifting del viso utilizzando il grasso del cliente stesso. L’intervento si esegue facendo prima una liposuzione dalle zone che sono maggiormente colpite da grasso localizzato come:
- Addome
- Fianchi
- Braccia
- Gambe
- Schiena
Il chirurgo praticherà delle incisioni dove verranno inserite delle cannule collegate ad un sistema di aspirazione. Con dei movimenti controllati e specifici le cellule adipose verranno rotte e successivamente aspirate. Una volta che il chirurgo avrà asportato la quantità di grasso ideale l’intervento sarà concluso.
Il grasso prelevato verrà quindi lavato e purificato prima di poterlo reiniettare nel viso del paziente. Tramite delle piccole iniezioni il grasso sarà iniettato nelle zone del volto a cui serve un lifting. Con il lipofilling il chirurgo inietterà una quantità maggiore di adipe in quanto il corpo ne assorbirà una parte.
Anche in questo caso l’intervento si esegue in anestesia locale, il chirurgo sulle zone dove è stata svolta la liposuzione applicherà una guaina contenitiva che aiuterà a tenere i tessuti nella nuova forma e ridurrà il gonfiore post operatorio. E’ possibile anche la presenza di lividi per qualche settimane, dovuti soprattutto alle manovre effettuate durante l’intervento.
Domande frequenti sulla cantoplastica
Quanto costa un intervento di Cantoplastica?
Come alzare l’angolo esterno dell’occhio?
Quanto costa la cantopessi?
Come tirare su le palpebre senza chirurgia?
Quanto dura la cantoplastica?
Che cos’è la cantoplastica?
