Minoxidil 5%: cos’è e a cosa serve

Il Minoxidil 5% è un farmaco contenente minoxidil, ad una concentrazione di 50 mg per ml.
Viene utilizzato come trattamento per la perdita dei capelli, nei soggetti adulti di età compresa fra i 18 e i 65 anni. Particolarmente indicato per i casi di alopecia androgenetica femminile e maschile, il Minoxidil 5% agisce migliorando la ricrescita dei capelli nelle zone della testa dove il cuoio capelluto è indebolito.

Se assunto per via orale, determina un prolungamento della fase anagen del capello (il primo step del suo ciclo vitale, in cui il follicolo pilosebaceo è in piena attività mitotica), blocca dunque la caduta del capello e favorisce la ricrescita di peli terminali. Assumendolo oralmente, in forma di compresse, porta a risultati clinici più rapidi rispetto al altri farmaci.
In questo articolo illustreremo le differenze tra l’assunzione orale e quella topica del Minoxidil 5%, e chiariremo quando è utile iniziare una terapia attraverso la spiegazione del suo meccanismo d’azione.

Modalità di assunzione

La prima volta che questo medicinale è stato introdotto sul mercato, veniva utilizzato come antipertensivo, ovvero come regolatore della pressione sistemica.
Nei pazienti calvi che assumevano il farmaco si è iniziato ad osservare un effetto collaterale molto particolare: la ricrescita dei capelli.

Da allora il Minoxidil 5% viene utilizzato per il trattamento della caduta dei capelli, con due differenti modalità di assunzione: per via orale o per via topica.
Nel primo caso ha una funzione di abbassamento della pressione arteriosa, con effetto collaterale la ricrescita dei capelli.
Nel secondo caso si va ad agire in modo più mirato sul problema dell’alopecia.

Minoxidil 5% orale

La somministrazione orale per la terapia anticaduta ha un dosaggio che oscilla tra i 0.5 mg e i 5 mg al giorno. Nelle donne viene prescritta una dose leggermente più bassa rispetto agli uomini.
Ma quando è consigliabile assumere il Minoxidil 5% per bocca?
Questo genere di somministrazione è indicata quando il paziente è intollerante o allergico al farmaco topico, o quando non è solito lavarsi i capelli tutti i giorni.

La terapia topica attraverso una lozione può infatti appesantire il cuoio capelluto causando un effetto unto sui capelli, e potrebbe modificarne addirittura il colore.
Il Mixodil 5% orale ha un costo inferiore rispetto al Minoxidil 5% topico.
Le compresse rappresentano dunque un incentivo a proseguire le cure in modo costante e regolare, favorendo la buona riuscita del trattamento.

Raramente il farmaco orale è usato come monoterapia: i dermatologi lo affiancano spesso all’assunzione di altri medicinali come lo sprinolattone, la finasteride o il dutasteride. E’ consigliato, essendo un farmaco, parlarne prima con il proprio medico curante o con il dermatologo prima di assumere questo medicinale.

Minoxidil 5% topico

Questa seconda modalità di assunzione prevede di applicare il prodotto (sotto forma di schiuma o lozione) direttamente sulla cute, massaggiandolo con le dita lungo tutta la zona affetta da calvizie. La dose di 1 ml deve essere applicata 2 volte al giorno tutti i giorni, per un tempo minimo di 4 mesi prima che si osservino i primi risultati di ricrescita dei capelli.

Se la terapia funziona, la somministrazione dovrà continuare per mantenere gli effetti benefici del prodotto.
E’ bene ricordare che il lavaggio dei capelli, prima dell’applicazione del Minoxidil 5% topico deve essere effettuato con uno shampoo neutro e delicato. Dopo l’applicazione è consigliabile aspettare almeno 4 ore prima di sciacquare la cute, per evitare di eliminare tracce del farmaco.

Nel caso in cui si utilizzino prodotti di styling quali gel, spume, tinte, lacche ecc., si consiglia di utilizzare il medicinale prima di ogni altro prodotto e di lasciarlo agire per qualche minuto.

La terapia con il Minoxidil 5%

Circa 35 milioni di uomini e 21 milioni di donne soffrono di perdita di capelli in tutto il mondo. L’alopecia androgenetica colpisce prevalentemente il sesso maschile: circa l’80% degli uomini, contro il 50% delle donne.
Questa problematiche è legata ad un’ipersensibilità follicolare pilifera agli ormoni sessuali androgeni, che causa il progressivo diradamento del cuoio capelluto.

Nel momento in cui i capelli non crescono a sufficienza per ricoprire il capo, si inizia ad intravedere la calvizie.
I rimedi per contrastarla sono tre:

• alimentazione
• terapia farmacologica
• trapianto di capelli

Quando l’attenzione ai macronutrienti alimentari non risulta una modalità efficace di contrasto della perdita di capelli, ma allo stesso tempo non si vuole ricorrere ad un intervento chirurgico come il trapianto, la soluzione migliore è quella di intraprendere una terapia farmacologica.
Ad oggi il medicinale più noto per alleviare i sintomi di questa problematica è il Minoxidil 5%.

La terapia con questo farmaco prevede una attenzione al rispetto della posologia affinché i risultati siano evidenti, soprattutto a lungo termine. Dopo 4 mesi si osserveranno i primi effetti del prodotto e dopo 12 mesi di assunzione i capelli risulteranno visibilmente più folti.

Meccanismo d’azione

Non è ancora del tutto chiara la modalità con cui questo farmaco agisce favorendo la ricrescita dei capelli e bloccandone la caduta.
Studi sperimentali ci dicono che il Minoxidil 5% è un vasodilatatore periferico che riduce la pressione tramite il rilassamento dei vasi sanguigni.

Inoltre può aumentare la sintesi di DNA e incrementare la proliferazione cellulare.
Per quanto riguarda l’azione curativa sul cuoio capelluto, si suppone che il responsabile sia il metabolita minoxidil solfato, che agisce grazie all’enzima sulfotransferasi localizzato nei follicoli piliferi.
Il metabolita andrebbe ad aprire i canali del potassio ATP-dipendenti, causando un rilassamento della muscolatura liscia vascolare e una conseguente ricrescita del capello.

Efficacia del Minoxidil 5%

Approvato dalla food drug administration come terapia ufficiale contro la calvizie. Oggi il Minoxidil 5% è il farmaco più conosciuto al mondo per questo tipo di problematica.
Dati sperimentali hanno dimostrato che funziona su più del 50% dei pazienti, ma è bene ricordare che agisce solo nei casi di alopecia androgenetica non grave, perché non va a curarne le cause endogene, ma solo a ridurne i sintomi.

Il prodotto sembra avere una maggiore efficacia nella zona del vertice rispetto a quella frontale del capo, ripristinando la naturale crescita del capello e contrastandone la caduta.
Sfortunatamente i risultati ottenuti con questo medicinale sono solo temporanei. Se lo si  sospende, nel giro di 4 mesi il ciclo di crescita dei capelli tornerà alla fase naturale, riportando la problematica alla luce.

Dunque si può affermare con certezza che il Mixodil 5% non va a risolvere il problema della calvizie, ma attraverso un’assunzione regolare, su molti soggetti può portare evidenti benefici.

Per risolvere il problema della calvizie l’unico rimedio funzionante e permanete è il trapianto di capelli.

Trapianto di capelli

Un metodo efficace e permanente per far fronte al problema dell’alopecia androgenetica è indubbiamente il trapianto di capelli. Sempre più persone infatti si sottopongono ad un trapianto di capelli. L’intervento risulta veloce e indolore. E’ praticato ambulatorialmente con una semplice anestesia locale.

Esistono diversi tipi di tecniche in cui è svolto il trapianto di capelli. La scelta della tecnica dipende soprattutto dal sesso del paziente. Per le donne infatti solitamente è applicata la tecnica DHI. Mentre sugli uomini è applicata la FUE, che prevede la rasatura completa del capo. Una volta identificate le zone donatrici il chirurgo prosegue al trapianto. Solitamente queste zone fanno parte della nuca, questo perché questa zona normalmente è meno soggetta ad alopecia.

Come per ogni intervento il paziente dovrà seguire tutte le indicazioni dategli dal chirurgo durante le prime visite. In pochi giorni il paziente potrà tornare alla propria quotidianità e i capelli incominceranno a crescere al normale ritmo.

Domande frequenti su Minoxidil 5%

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