La malaroplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di diminuire o aumentare il volume degli zigomi. Esistono diverse tecniche per l’aumento o la riduzione degli zigomi, che andremo a spiegare nello specifico in questo articolo. Gli zigomi sono una parte importante del volto.
Hanno il compito di sostenere alcuni muscoli del viso e donano un aspetto più pieno alle guance. Se gli zigomi non sono adeguatamente sostenuti dai muscoli sottostanti il volte delle persone più risultare invecchiato e scavato. Al contrario degli zigomi troppo pronunciati possono dare un aspetto più rigido.
La malaroplastica riduttiva infatti è l’intervento più richiesto, soprattutto nei paesi asiatici, ed è in grado di addolcire notevolmente i lineamenti del paziente che si sottopone all’intervento. La malaroplastica è in grado quindi di:
- Correggere asimmetrie
- Ridurre le dimensioni di uno o di entrambi gli zigomi
- Aumentare il volume di uno o di entrambi gli zigomi
Molte volte questo intervento è associato ad altre tipologie di intervento come:
- Blefaroplastica
- Rinoplastica
In cosa consiste l’intervento
Tutte le persone possono sottoporsi a questo tipo di intervento, purché abbiano compiuto la maggiore età. E’ utilizzata per ringiovanire il proprio viso, in quanto con il passare dell’età l’adipe degli zigomi tende a ridursi. In questo modo si potrà agire sulla concavità provocata dalla riduzione di grasso sulle guance.
L’intervento di malaroplastica è un intervento veloce e semplice. Come anticipato solitamente è associato ad altri interventi di chirurgia estetica. Questo permette infatti al chirurgo di intervenire sugli zigomi dalle incisioni praticate per gli altri interventi. Qualora l’intervento non sia associato ad altri il chirurgo effettuerà delle incisioni all’interno della bocca vicino alla parete gengivale.
Malaroplastica additiva
Una volta effettuate le incisioni il chirurgo inserirà le protesi in silicone all’interno e le posizionerà nell’adeguata posizioni. Posizionate le protesi proseguirà con la sutura delle incisioni. In alcuni casi è possibile che il chirurgo fissi anche le protesi all’interno della guancia con dei punti di sutura, per evitare che si spostino.
Non ci saranno quindi cicatrici evidenti sul volto del paziente. In caso di associazione ad altri interventi come la blefaroplastica, le protesi saranno inserite dalle incisione effettuate sulla palpebra del paziente, anche in questo caso le cicatrici non saranno evidenti perché praticate sulle normali pieghe delle palpebre.
Questa appena decritta è la tecnica permanente, esistono però un altri metodi per effettuare la malaroplastica come il lipofilling.
Liposuzione e lipofilling
Nel caso di malaroplastica tramite lipofilling il paziente subisce due interventi contemporaneamente. La liposuzione dell’adipe da zone maggiormente interessate e il successivo trasloco del grasso prelevato, negli zigomi. In questo caso l’operazione di malaroplastica è secondaria, in quanto l’intervento di liposuzione risulta il primario.
La liposuzione è un operazione che permettere di eliminare il grasso localizzato dalle zone maggiormente colpite da questo problema come:
L’operazione avviene tramite delle incisioni e on l’inserimento di cannule collegate ad un sistema di aspirazione. Il chirurgo tramite dei movimenti delle cannule romperà le cellule adipose che verranno successivamente aspirate. Nel caso di lipofillig, il grasso aspirato verrà lavato e preparato per poi essere iniettato nelle zone da rimpolpare, come in questo caso, negli zigomi.
E’ possibile inoltre intervenire per rimodellare gli zigomi con il filler. Il filler non è altro che piccole iniezioni di acido ialuronico nella zona che necessita di essere rimpolpata. Il filler però non è una soluzione permanente. Infatti una volta che l’acido ialuronico viene assorbito dal corpo, gli zigomi ritornano alla loro forma iniziale. E’ però possibile sottoporsi a più sedute di filler ciclicamente.
Malaroplastica riduttiva
La malaroplastica riduttiva è un intervento che permette di ridurre il volume degli zigomi, donando dolcezza al viso del paziente. A differenza di quella additiva, in questo caso si opera direttamente sull’osso. Il chirurgo infatti praticherà delle incisioni e da esse eseguirà un osteotomia. anche in questo caso le cicatrici non saranno visibili in quanto sono all’interno del cavo orale.
L’osteotomia è un intervento che prevede la recisione di un osso. Nel caso della malaroplastica in chirurgo andrà a recidere l’osso zigomatico per rimodellare la forma delle guance, rendendo lo zigomo più proporzionato alla grandezza del volto del paziente. Entrambi gli interventi sono svolti in anestesia locale e la ripresa è veloce. Oltretutto gli interventi sono molto veloci.
L’ intervento di malaroplastica additiva e riduttiva ha infatti una durata di circa un ora.
Malaroplastica prima e dopo
Come per ogni intervento di chirurgia, anche per la malaroplastica bisogna seguire delle indicazioni prima e dopo l’intervento. Prima dell’intervento è infatti consigliato:
- Sospendere ed evitare l’assunzione di farmaci anticoagulanti o che contengano acido acetilsalicilico, o ancora farmaci anti-infiammatori.
- Sospendere il fumo di sigaretta
- Sospendere l’assunzione di alcolici e supealcolici
Inoltre in fase di visite preliminari è bene informare il chirurgo qualora ci siano allergie a determinati farmaci, o si è in cura con un qualsiasi tipo di medicinale. Il chirurgo inoltre spiegherà accuratamente i risultati che si possono ottenere con quest tipo di operazione.
Dopo l’intervento invece, il paziente dovrà rimanere in clinica per essere monitorato, fin quando il medico non permette le dimissioni. E’ consigliato farsi accompagnare da un amico o un famigliare ed è importante anche essere assistiti durante la prima notte post-operatoria. E’ possibile avvertire dopo l’operazione dolore, che può essere controllato da farmaci antidolorifici prescritti dal chirurgo.
Gonfiore ed ematomi sono del tutto normali e spariranno nel giro di qualche giorno. Anche l’intorpidimento della zona operata è normale, perché è data dal gonfiore. Dopo circa una settimana il paziente potrà tornare alle normali attività quotidiane, con un occhio di riguardo per gli sforzi e lo sporto, che invece sarà possibile riprendere dopo 3 settimane.
E’ necessario evitare traumi al volto nelle settimane successive all’intervento ed esporsi ai raggi solari solo dopo 2 mesi con un adeguata protezione. Alle donne è vietato truccarsi per almeno 2 settimane.
Consigli generali
Prima e dopo l’intervento di malaroplastica il paziente dovrà seguire altre indicazioni, Anche dopo l’intervento non sarà possibile assume farmaci contenenti acido acetilsalicilico. E’ inoltre indicato assumere cibi liquidi, in quanto le incisioni sono all’interno del cavo orale. Applicare il ghiaccio durante la giornata per ridurre la formazione di livide e per contrastare il gonfiore del viso.
La notte è consigliato dormire con il capo leggermente alzato e sempre rivolti con la testa in alto. Inoltre finché le incisioni al cavo orale non sono guarite il paziente dovrà usare un collutorio antisettico più volte durante l’arco della giornata.
Il successo dell’intervento è dovuto soprattutto dalle indicazioni fornite prima e dopo la malaroplastica. E’ infatti fondamentale seguire scrupolosamente tutte le indicazioni fornite dal proprio chirurgo, in modo tale da ridurre al minimo gli eventuali rischi e complicazioni.
Domande frequenti sulla malaroplastica
Quanto costa la malaroplastica?
Cosa fare per alzare gli zigomi?
Quando fare il filler agli zigomi?
Cosa non fare dopo il filler agli zigomi?
Cosa fare per non far uscire i lividi dopo il filler?
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Quanto ci mette il filler ad assestarsi?
