Lipofilling, il ritocco mini invasivo

È possibile ritoccare molte parti del corpo e del viso con un intervento poco invasivo e dai rischi molto bassi: parliamo del lipofilling. 

Questo trattamento, sempre più popolare, utilizza il grasso del corpo del paziente per correggere difetti, rimpolpare pelle e tessuti, perfino ringiovanire il volto o rimediare a cicatrici. Il potere del tessuto adiposo, adeguatamente trattato, è tale da essere diventato un intervento ottimo in alternativa alla classica chirurgia plastica.  

Ci sono molti problemi risolvibili con lipofilling: vediamo quali sono, e come funzionano. 

A cosa serve il lipofilling 

Il lipofilling, come suggerisce il nome, è un vero e proprio filler che agisce su varie parti del corpo per correggere inestetismi, donare volume e tonicità ai tessuti, e cancellare difetti della pelle. Al contrario dei più conosciuti filler come quelli all’acido ialuronico o al collagene, il lipofilling utilizza il grasso come sostanza riempitiva. 

Il grasso in questione viene prelevato dal paziente stesso. Questo previene moltissimi problemi legati al rigetto e a possibili effetti collaterali con sostanze che possono essere ritenute estranee dal corpo. Il grasso, inoltre, possiede moltissime qualità rigenerative, che applicate a certi inestetismi come cicatrici o smagliature può avere ottimi effetti di guarigione. 

Un altro grande vantaggio del lipofilling (chiamato talvolta anche lipofiller) è la sua durabilità nel tempo. Mentre i filler ad acido ialuronico o collagene sono riassorbibili e necessitano di numerosi ritocchi per mantenere il risultato, il tessuto adiposo può essere considerato quasi permanente. L’iniezione di grasso viene in parte riassorbita dal corpo nel giro di poco tempo (circa il 30%-40%); quella che rimane, però, può potenzialmente rimanere per sempre. È ideale, dunque, per chi vuole un risultato duraturo e stabile. 

I risultati sono visibili già dopo una settimana dal trattamento. 

Differenza con altri interventi chirurgici 

Il lipofilling può essere un valido sostituto per alcuni trattamenti o operazioni di chirurgia estetica. Per esempio, si può sostituire ad una mastoplastica additiva, oppure ad un lifting del viso, o ancora ad un trattamento botox per le labbra. 

Il motivo per cui tanti scelgono il lipofilling è semplice. Non c’è l’utilizzo di bisturi, né di protesi o altre sostanze artificiali nel corpo. Questo lo rende un trattamento mini invasivo, poiché non lascia cicatrici evidenti e la guarigione è molto più veloce. Inoltre, riduce drasticamente la possibilità di reazione allergica, avendo come materiale base il grasso del paziente stesso. Il suo potere rigenerativo è dato dalle cellule staminali contenute nel tessuto adiposo, ed è stato dimostrato come possano migliorare drasticamente l’aspetto di difetti e inestetismi. 

A seconda delle esigenze del paziente, dunque, il lipofilling è davvero un’alternativa interessante. L’unico caso in cui non è davvero praticabile viene rappresentato da un paziente che non ha sufficienti zone adipose da cui prelevare il grasso. 

Tipologie di lipofilling 

Il lipofilling può essere utilizzato per un’ampia varietà di inestetismi. Si può principalmente dividere in due categorie, il lipofilling viso e il lipofilling corpo. 

Il lipofilling viso ha obiettivi diversi, ma in generale è usato per ringiovanire l’aspetto del viso e correggere difetti come cicatrici o pelle cadente dovuta all’invecchiamento. Alcuni tra i risultati che si possono ottenere con lipofilling viso sono: 

• Correggere le rughe 
• Ridare volume al viso, in particolare causato dall’invecchiamento 
• Volumizzare le labbra 
• Dare nuova definizione a zigomi, guance e mento
• Correggere cicatrici da acne 

Il lipofilling per il corpo può avere un’applicazione ancora più ampia. Non si tratta solamente di aggiustamenti puramente estetici, ma grazie al potere di rigenerazione delle cellule staminali, può essere usato anche per la cura di cicatrici, ustioni e dopo interventi chirurgici. Alcuni tra i risultati sono: 

• Dare più volume al seno 
• Dare più volume a glutei e polpacci 
• Correggere le fibrosi tissutali
• Correggere difetti causati da traumi o operazioni chirurgiche 
• Guarigione da danni causati da ustioni 
• Correggere cicatrici 
• Guarigione da piaghe da decubito 

Lipofilling viso 

Il lipofilling viso ha l’obiettivo di ridare volume al volto, migliorarne i difetti, correggere cicatrici e in generale dare un aspetto più giovane e tonico. Utilizza il prelievo di grasso dal paziente e lo trasferisce sulle zone del viso da trattare. Il grasso viene prelevato da zone ricche di tessuto adiposo come le cosce o l’addome. Si tratta, inoltre, di un trattamento che richiede attenzione ed esperienza da parte del chirurgo, soprattutto nel caso di aumento del volume del volto, per evitare risultati in cui il viso risulti “gonfio” invece che rimpolpato. 

L’utilizzo di tessuto adiposo è fondamentale, perché grazie alle cellule staminali, il volto non solo viene corretto nei suoi inestetismi, ma risulta anche rinnovato e luminoso. Infatti, l’uso del grasso del paziente permette sia di migliorare i processi di guarigione, ma anche di promuovere la creazione di nuovi vasi capillari.  

Il lipofilling viso è particolarmente popolare tra le donne che vorrebbero una soluzione anti-age per il viso semipermanente. L’invecchiamento naturale, infatti, tende a svuotare il volto, rendendo le guance più scavate e la pelle più molle, oltre che a creare rughe. L’uso del grasso nel lipofilling permette di riempire queste zone “vuote”, e distendere i segni dell’età. 

Infine, il lipofilling può essere anche usato per correggere piccoli difetti della pelle, come la texture e la luminosità del viso, nonché la presenza di cicatrici da acne, macchie causate dal sole o dall’età, e così via. 

Lipofilling seno 

Il lipofilling seno è una delle operazioni di chirurgia estetica più amate in alternativa alla mastoplastica additiva. È pensato per correggere piccoli inestetismi del seno, aumentarne il volume e dare nuova pienezza e tonicità. È possibile, infatti, aumentare di una taglia di seno o poco più solo con l’uso del grasso del paziente. 

Spesso viene usata in congiunzione con una liposuzione per ottenere due risultati nella stessa seduta. L’aumento del volume del seno è sempre stato soggetto, in passato, a diversi rischi. Con le nuove tecniche di lipofilling le reazioni avverse sono state diminuite, e risulta molto più sicuro di altre iniezioni di filler, come quello all’acido ialuronico. 

Come con le altre operazioni di lipofilling, anche in questo caso il grasso viene prelevato da una zona donatrice, trattato e iniettato nel seno. Ciò permette di ottenere vari risultati, come: 

• Aumentare il volume del seno fino a poco più di una taglia
• Correggere asimmetrie, molto comuni nel seno naturale 
• Donare volume e tonicità a seni svuotati, spesso causati da forti dimagrimenti o da gravidanza e allattamento 

Per ottenere i risultati definitivi, spesso è necessario sottoporsi a 2-3 sedute di lipofilling seno. Parte del grasso viene sempre riassorbito dal corpo, ciò rende importante rivalutare lo stato del seno dopo la prima seduta. Una volta che si sono ottenuti i risultati desiderati, si può considerare una procedura praticamente permanente. 

Vantaggi, rischi e complicazioni 

Abbiamo visto come il lipofilling sia una procedura sicura ed efficace per correggere moltissimi inestetismi di viso e corpo. Come per tutte le procedure di chirurgia estetica, ci sono certamente molti vantaggi, ma anche potenziali rischi. 

Il vantaggio principale sta negli ottimi risultati ottenibili con lipofilling. Sono piuttosto naturali, rispetto ad altri trattamenti che tendono ad avere effetti estetici un po’ artificiali, come il botox o la mastoplastica con protesi. I risultati ottenuti con lipofilling possono essere quasi permanenti, con necessità ridotte di fare un ritocco nel tempo. 

Inoltre, le bassissime probabilità che si crei una reazione allergica rendono questa procedura molto sicura.  

Tuttavia, esistono dei rischi e delle complicazioni: 

• Dolore e gonfiore nella fase post-operatoria e di guarigione, in particolare nelle zone in cui il grasso è stato prelevato e reintrodotto.  
• Formazione di ecchimosi nelle one operate, da considerarsi temporanee.
• Disagio e possibile febbre nella fase post-operatoria. 
• Possibilità che una grande percentuale di grasso si riassorba nei mesi successivi all’operazione. 
• Reazioni allergiche a farmaci. 
• Iperpigmentazione della pelle, motivo per cui è vietato esporsi al sole per almeno 3-4 mesi dopo l’operazione. 

Domande Frequenti sul lipofilling: