fbpx

La protesi dentale è un dispositivo artificiale che permette di sostituire uno o più denti, arrivando anche a sostituire l’intera arcata. Esistono diverse tipologie di protesi e si differenziano tra di loro dal materiale utilizzato per la realizzazione. Al giorno d’oggi la perdita dei denti non riguarda solamente le persone in età avanzata.

Anche le persone che hanno avuto una grave infezione dentale od orale possono andare incontro alla perdita dei denti. Inoltre possono essere di grande aiuto per chi subisce un forte trauma alla bocca. Le protesi dentali sono quindi in grado di risolvere diversi problemi dentali.

I denti sono una parte molto importante, in quanto la mancanza di questi ultimi può modificare la forma del viso e del proprio sorriso. Esistono diverse tipologie di protesi dentali, che hanno lo scopo di far fronte alle diverse problematiche che possono subentrare al cavo orale.

Tipi di protesi dentali

Lo scopo principale della protesi dentale è di ristabilire nel paziente la capacità masticatoria. Le protesi dentali possono essere:

  • Protesi dentarie mobili
  • Protesi dentale fissa
  • Faccette dentali
  • Protesi provvisorie
  • Protesi ancorate

Anche il materiale della protesi dentale cambia in funzione alla tipologia di protesi. I materiali utilizzati maggiormente sono:

  • Ceramica: materiale principale per la realizzazione della protesi dentale
  • Resina: è utilizzata soprattutto per i denti provvisori, in quanto hanno una realizzazione più veloce
  • Compositi: minor durezza rispetto alla ceramica, ma hanno la stessa estetica. E’ utilizzata soprattutto per la riabilitazione implantare

protesi dentale

 Protesi dentale fissa

Le protesi fisse vengono solitamente fissate direttamente dal dentista e non può essere rimossa dal paziente. Risulta molto simile ai denti naturali e la cura dell’igiene orale si svolge normalmente come sui propri denti. Esistono diversi tipi di protesi dentale fissa.

  1. Corone dentali: utilizzate soprattutto per ridare la forma naturale a denti che sono stati rotti o scheggiati. In questo caso, grazie all’aiuto delle nuove tecniche, è possibile ottenere dei risultati sorprendenti. I materiali utilizzati infatti permettono di avere un impianto uguale ai propri denti naturali, sia per forma che per colore. Prima di applicare una corona è possibile che il dente venga devitalizzato.
  2. Ponte: sono protesi fisse che permettono di sostituire la mancanza di uno o più denti. A differenza delle corone, il ponte deve essere costituito almeno da tre elementi. E’ solitamente cementato ai denti adiacenti a quelli mancanti.
  3. Impianti dentali: in questo caso le protesi dei denti sono fissate a delle componenti precedentemente impiantate nell’osso delle gengive. Sono utilizzate per la sostituzione di alcuni denti mancanti o nel caso di perdita totale di denti.
  4. Faccette dentali: sono sottili lamine di ceramica e sono applicate in modo permanente sul dente del paziente. Sono utilizzate per rispristinare il dente scheggiato, usurato o che nel tempo ha perso colore.

Protesi dentale mobile

La protesi dentale mobile si distingue da quella fissa dalla possibilità di rimozione. Le protesi mobili infatti devono essere rimosse ogni giorno per pulirle. Vengono scelte soprattutto per la loro economicità o per l’impossibilità del paziente di optare per protesi fisse in quanto c’è poco osso su cui ancorare gli impianti.

Anche in questo caso esistono diverse tipologie di protesi mobili.

  1. Protesi dentale parziale: solitamente sono realizzate in resina per realizzare la gengiva, mentre per la realizzazione dei denti si utilizzano materiali differenti. Le dentiere mobili parziali sono solitamente ancorate ai denti naturali del paziente.
  2. Dentiere mobili totali: in questo caso la protesi sostituisce l’intera arcata dentale, può riguardare solo l’arcata superiore, inferiore od entrambe. Il materiale per la realizzazione è, anche in questo caso, la resina. Sono utilizzate soprattutto su pazienti che non possiedono abbastanza osso per permettersi una dentiera fissa, una compatibilità agli impianti oppure per l’età avanzata. E’ possibile inoltre che i pazienti optino per dentiere mobili in quanto il prezzo è minore rispetto alle dentiere fisse.

Ad oggi, grazie le ultime tecnologie è possibile ottenere delle protesi dentarie mobili invisibili. Infatti, esistono delle dentiere mobili di ultima generazione completamente invisibili. I ganci, che solitamente sono realizzati in metallo, sono realizzati in resina flessibile, poliammide o nylon.

Questo materiale è utilizzato anche per la realizzazione della dentiera mobile, in questo modo si diminuisce lo spessore della dentiera, rendendola più confortevole, inoltre migliora l’estetica, in quanto i ganci non sono visibili ed è indicata anche per tutti i pazienti che presentano allergie.

realizzazione di protesi dentali mobili e fisse

Quanto costa rifarsi i denti?

Il costo per rifarsi i denti dipende soprattutto dalla tipologia di protesi dentaria utilizzata. Anche il tipo di materiale utilizzato per la realizzazione della dentiera mobile e di quella fissa incide sul costo totale per rifarsi i denti. Inoltre i costi dipendono anche dalla stuttura specializzata a cui il paziente si rivolge.

Costo protesi dentale fissa

Il costo di una dentiera fissa senza impianti dipende dalla tipologia di dentiere utilizzate. Il costo di un ponte, oscilla tra i 900 e i 3.500 euro. Per le faccette dentali invece il costo oscilla tra i 200 e i 600 euro, in base alla qualità del materiale utilizzato. Il costo delle corone dentali si avvicina molto a quello delle faccette e si aggira tra i 400 e i 700 euro.

Il discorso invece è diverso per gli impianti dentali. In questo caso il costo sarà nettamente maggiore in quando deve essere eseguito un intervento per applicare i ganci all’interno dell’osso delle gengive, bisognerà realizzare i denti ed impiantarli successivamente, una volta che il paziente sarà guarito.

Il costo per un impianto dentale ha un range molto ampio, infatti un impianto di un’ arcata dentale completa può richiedere dagli 8.000 fino ai 30.000 euro e dipende soprattutto dalla complessità dell’intervento a cui dovrà sottoporsi il paziente.

Costo protesi dentarie mobili

Come specificato precedentemente il costo delle protesi dentarie mobili è nettamente inferiore a quello delle protesi dentali fisse. Il costo per una dentiera mobile parziale oscilla tra i 400 e gli 800 euro, in base al materiale utilizzato e alla quantità di denti che il paziente deve sostituire.

Il costo invece per una dentiera mobile totale, cioè che riguarda l’intera arcata, oscilla tra i 1.000 e i 2.000 euro. Il prezzo è indicativo per la singola arcata, o superiore od inferiore. Le dentiere mobili di ultima generazione, quindi le protesi dentarie invisibili, hanno un costo leggermente maggiore rispetto alla classiche dentiere ancorate con i ganci in metallo.

Infatti, il costo per le dentiere di ultima generazione oscillano tra gli 800 e i 2.500 euro. Il prezzo cambia in base alla tipologia, quindi se parziale o totale.

pulizia dentiera mobile

Domande frequenti su protesi dentale

Quanto può costare una protesi dentale?

Il costo di una protesi dentale è difficile da stimare, in quanto dipende da moltissimi fattori. In primo luogo bisogna valutare la tipologia di protesi, quindi se fissa o mobile. Successivamente bisogna valutare quanti denti devono essere sostituiti.

Che differenza c'è tra la dentiera e la protesi?

In realtà non esiste alcuna differenza tra dentiera e protesi, in quanto la dentiera è esse stessa una protesi. La differenza risiede dalla tipologia di protesi in cui fa parte la dentiera. La dentiera infatti è una protesi dentale mobile e può essere parziale o totale.

Quanti tipi di protesi dentarie ci sono?

Esistono diversi tipi di protesi dentarie. Protesi fissa, che sostituisce permanentemente il dente o i denti del paziente. Protesi mobile, più comunemente chiamate dentiere, che devono essere rimosse ogni giorno per essere lavate. All'interno di queste categorie si possono trovare altri sottotipi di protesi, tra cui: protesi fissa su impianti, ponte, capsule dentali e faccette.

Chi ha diritto alla dentiera gratis?

Solitamente i costi del dentista sono sempre a carico del paziente. Anche per quanto riguarda i costi delle protesi dentali solitamente sono a carico del paziente. Qualora però il paziente possiede un reddito ISEE inferiore agli 8.000 euro annui il costo della dentiera può essere a carico del sistema sanitario.

Quanto tempo ci vuole per abituarsi alla protesi?

Solitamente il paziente impiegherà un po' di tempo prima di abituarsi totalmente alla protesi. Le protesi che presentano maggiori difficoltà sono quelle mobili, in quando possiedono degli elementi che appoggiano sul palato del paziente. Dopo circa un mese però il paziente non sentirà più alcun tipo di fastidio e la bocca si abitua completamente alla protesi.

Come solo le dentiere di ultima generazione?

Le dentiere di ultima generazione, sono protesi dentali realizzate in materiale differente dalle altre tipologie di protesi. Inoltre le dentiere di ultima generazione sono totalmente invisibili e più confortevoli. Il materiale con cui sono realizzate solitamente è il nylon.

Perché si toglie la dentiera di notte?

Esistono diversi vantaggi per cui alcuni pazienti decidono di togliere la dentiera durante l'arco della nottata. Il motivo principale è che durante la notte è possibile stringere i denti e questo provoca una pressione sulle gengive e sull'osso. Togliendo la dentiera è possibile prevenire la perdita dell'osso sottostante alle gengive.

Risorse utilizzate per questo articolo

Website, N. (2022, May 19). Dentures (false teeth). nhs.uk. https://www.nhs.uk/conditions/dentures/

 

2024-02-25T20:06:49+00:00