Il lifting al viso, conosciuto anche con il nome di lift facciale, è un intervento di chirurgia estatica volto a migliorare l’aspetto della pelle del viso rendendola più giovane. In particolare il suo scopo è quello di rimuovere le rughe e tutti gli altri segni derivati dal passare dell’età.
Il viso è la parte del corpo umano più visibile ed esposta, a cui si rivolge particolarmente attenzione. E’ il tratto identificativo di ogni persona, ma anche la parte che accusa prima i segni dell’invecchiamento. Le zone in cui è possibile vedere i primi segni del passare del tempo sono:
- Bocca
- Contorno occhi (le tanto temute zampe di gallina)
- Collo
- Fronte
L’unico modo per far fronte a questo problema naturale è sottoporsi ad un lifting del viso. Il lifting può essere parziale, quindi riguardare solo alcune zone del viso, o totale e quindi interessare l’intero volto. Esistono infatti diverse tipologie di lifting in base alla zona da trattare.
Inoltre il lifting al viso è uno degli interventi chirurgici più richiesti sia dalle donne che dagli uomini. Vediamo insieme cos’è e come si svolge l’operazione.
Cos’è il lifting al viso
Come anticipato il lifting al viso è un intervento di chirurgia estetica che aiuta a donare alla palle freschezza e tonicità migliorandone così l’aspetto generale. Il compito dell’intervento è quindi quello di:
- Rimodellare e riposizionare i muscoli e i tessuti del volto in modo tale da contrastare il naturale rilassamento
- Eliminare e distendere le rughe, sia quelle di espressione che quelle dovute all’invecchiamento
- Contrastare la perdita di pienezza soprattutto nella sona degli zigomi
Come per ogni intervento chirurgico, la regola fondamentale è quella di rivolgersi a specialisti del settore che pratichino solo il lifting al viso. Oltretutto, non tutte le persone possono sottoporsi a questo tipo di intervento. Infatti per procedere con l’operazione il paziente deve possedere un requisito fondamentale: una buona elasticità della pelle.
E’ maggiormente consigliato a persone di età compresa tra i 40 e 70 anni. Chi invece ha inestetismi meno marcati ed ha un’ età inferiore ai 40 anni, solitamente si consiglia un trattamento di medicina estetica che risulta meno invasivo del lifting.
Candidati ideali e indicazioni
I candidati ideali per un lifting al viso sono tutte le persone che presentano un rilassamento cutaneo severo o moderato. E’ indicato soprattutto a chi ha una buona elastcità delle pelle. Solo le persone che presentano buone condizioni di salute possono sottoporsi all’intervento. Durante la visita preliminare, solitamente il chirurgo prescrive una serie di esami al paziente proprio per verificare lo stato di salute.
Tipi di lifting al viso
Esistono diversi tipi di lifting che prendono nomi differenti in base alle zone soggette all’intervento. Questi tipi di lifting sono:
- Lifting del volto: maggiormente richiesto e prevede il lifting di tutto il volto.
- Lifting di fronte e sopracciglia: è utilizzato per eliminare le rughe di espressione o di invecchiamento dalla zona frontale del viso.
- Lifting del collo: utilizzato soprattutto per distendere la pelle ed eliminare il grasso in eccesso sia del collo che del mento.
- Midface-lift: interessa la zona tra le palpebre inferiori e la bocca. E’ utilizzato soprattutto per ridare pienezza al volto.
Mini-lifting
Una tecnica utilizzata soprattutto su pazienti giovani e con rilassamento moderato della pelle è il mini-lifting. Questa tecnica è poco invasiva e permette di rimpolpare guance e zigomi. Le cicatrici saranno minori, come anche i tempi di recupero post-intervento.
Come si esegue
L’intervento di lifting al viso può essere svolto sia in anestesia locale con una forte sedazione del paziente oppure in anestesia generale. Questo dipende soprattutto dal tipo di lifting che il chirurgo esegue e se ad esso sono associati altri trattamenti estetici.
Le tecniche per eseguire questo intervento sono svariate e dipendono soprattutto dalla zona del viso da trattare. In qualunque zona sono comunque necessarie delle piccole incisioni che non lasceranno però cicatrici visibili. Le incisioni possono essere praticate:
- In corrispondenza dell’attaccatura dei capelli
- Sotto il mento
- Dietro le orecchie
- Sopra le palpebre
Solitamente tutte queste incisioni sono eseguite in zone poco visibili e nelle pieghe cutanee esistenti. Una volta che sono state praticate le incisioni, il chirurgo scollerà la cute dai muscoli sottostanti per poi successivamente rimodellarla, eliminare l’eccesso di pelle e posizionarla nella nuova posizione.
Qualora il sotto cute del paziente presenti del grasso è possibile che il chirurgo decida di asportarlo attraverso delle tecniche di liposuzione. Infine l’intervento si conclude con il fissaggio, tramite dei punti di sutura, delle cute. Successivamente il chirurgo applicherà delle bende compressive con lo scopo di ridurre eventuali edemi.
Il lifting al viso è inoltre possibile svolgerlo in endoscopia, questa tecnica permette di praticare incisioni più piccole e di conseguenza cicatrici meno evidenti. Solitamente le incisione per l’endoscopia sono praticate sul cuoio capelluto, dove all’interno viene inserito l’endoscopio.
La tempistica dell’operazione varia molto in base alle aree da trattare. Un altro parametro da tenere in considerazione è la concomitanza di altri interventi. Solitamente in media un intervento di lifting all’intero volto può durare dalle 2 alle 3 ore.
Guarigione, risultati e durata
Il processo di guarigione dal lifting al viso dipende soprattutto dalla tipologia di intervento. In linea generale, i primi giorni post-operatori saranno presenti lividi e gonfiore. Questa è una condizione del tutto normale, come anche la sensazione di tensione e intorpidimento. Durante la prima settima avverà la rimozione dei punti e una graduale riduzione del gonfiore.
Già dopo 2-4 settimane il viso appare più naturale e si può tornare completamente alla vita quotidiana e al lavoro. I risultati finali e definitivi saranno visibili dopo circa 3-6 mesi dall’intervento. Le cicatrici miglioreranno di giorno in giorno, fino a diventare impercettibili.
Se si seguono attentamente le indicazioni fornite dal chirurgo per il periodo di guarigione si possono altresì azzerare rischi e complicazioni come infezioni ed ematomi. E’ bene specificre che il lifting al viso non è un intervento permanente. Il processo di invecchiamento della pele continuerà ad avanzare. Tuttavia, può avere una durata di 10-15 anni.
Alternative non chirurgiche
Per chi non vuole sottoporsi a un intervento chirurgico, ma desidera migliorare il proprio viso esistono alternative non chirurgiche. La prima alternativa sono i filler dermici, come acido ialuronico, che servono per ripristinare i volumi persi. Anche il botox è molto utilizzato, esso è in grado sdi ridurre le rughe della fronte e del contorno occhi.
Molte persone ricorrono anche ai fili di trazione riassorbibili, ossia un effetto lifting temporaneao e con un recupero molto veloce. Per migliorare la texure della pelle è possibile sottoporsi anche a laser frazionato o peeling chimici. Infine, anche la radiofrequenza o gli ultrasuoni focalizzati sono efficaci. Essi stimolano la formazione di collagene e come risultato si ottiene un lifting leggero.
Costi del lifting al viso
I costi del lifting al viso dipendono molto dal tipo di tecnica utilizzata e dalle zone da trattare e possono raggiungere i 10.000 euro. Anche il tipo di anestesia e la clinica a cui ci si rivolge incidono molto sui costi del lifting al viso. Più il chirurgo che si sceglie e il suo personale sono qualificati, più il costo finale sarà alto.
E’ bene infatti scegliere sempre chirurghi qualificati e specializzati nell’operazione che si andrà a svolgere per scongiurare qualsiasi tipo di complicazione. Questo intervento è semplice e solitamente se ci si affida a mani esperti i rischi e le complicazioni si riducono a zero.
Premesso questo i costi del lifting al viso si aggirano intorno ai 6.000/10.000 euro. Al giorno d’oggi molte cliniche permettono di effettuare pagamenti rateizzati, in modo tale da rendere accessibile a tutti l’intervento. Inoltre esistono moltissime strutture qualificate anche all’estero, dove i costi per un lifting al viso sono nettamente minori.
Le cliniche estere vantano ottimi chirurghi riconosciuti a livello internazionale. Infatti, sempre più persone decidono di rivolgersi ad altri Paesi per sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica, specialmente in Turchia. C’è da precisare che i costi bassi dei Paesi esteri non sono dovuti alla scarsa qualità dei risultati o dalla poca professionalità dei medici. All’estero i costi del lifting al viso, e di altre operazioni, risultano così bassi ed accessibili a tutti solamente perché i costi di mantenimento delle cliniche sono notevolmente inferiori rispetto all’Italia.
Domande frequenti
Quanto costa il lifting del viso?
Il costo di un lifting del viso in Italia varia generalmente dai 5.000 ai 15.000 euro, dipendendo dalla tecnica utilizzata, dall’esperienza del chirurgo e dalla zona geografica.
Quanti anni dura il lifting al viso?
I risultati di un lifting facciale durano tipicamente dai 7 ai 10 anni, anche se questo varia in base all’età del paziente, alla qualità della pelle e allo stile di vita.
Come tirare il viso senza lifting?
Alternative non chirurgiche includono trattamenti con filler, botox, radiofrequenza, ultrasuoni focalizzati (HIFU), fili di trazione e tecniche di stimolazione del collagene come il microneedling.
Quali sono le controindicazioni al lifting viso?
Le controindicazioni includono problemi di coagulazione, patologie autoimmuni non controllate, diabete non compensato, malattie cardiache severe, infezioni attive e aspettative irrealistiche.
Quando fare il primo lifting?
Il momento ideale varia da persona a persona, generalmente tra i 40 e i 60 anni, quando i segni dell’invecchiamento diventano più evidenti e la pelle perde elasticità significativa.
Come si effettua un lifting viso?
La procedura prevede incisioni strategiche (solitamente lungo l’attaccatura dei capelli e dietro le orecchie), sollevamento dei tessuti sottocutanei, riposizionamento dei muscoli, rimozione dell’eccesso di pelle e chiusura con suture.
Il lifting del viso è doloroso?
Il dolore post-operatorio è generalmente moderato e gestibile con analgesici. Durante l’intervento, eseguito in anestesia locale con sedazione o generale, non si avverte dolore.
Quanti tipi di lifting ci sono?
I principali tipi includono: lifting completo, mini-lifting, lifting medio, lifting del collo, lifting temporale, lifting endoscopico e SMAS lifting (più profondo).
Referenze: https://www.webmd.com/beauty/features/face-lift-ten-tips ; https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26505725/