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Toto Schillaci e capelli, che cosa hanno in comune? Il calciatore palermitano Toto Schillaci è una delle stelle del calcio italiano, ancora oggi considerato un pezzo di storia calcistica. Inizia a diventare famoso come giocatore della Juventus nel 1989, diventando titolare durante la primissima stagione con la squadra bianco nera.
Nella sua carriera ha conquistato diversi premi, tra cui il Pallone d’oro Adidas e la Scarpa d’oro Adidas. Una carriera lunga anni, che culmina nei mondiali degli anni Novanta.  

Ad oggi un allenatore di giovani calciatori e gestore di un centro sportivo per ragazzi, Toto Schillaci ha fatto parlare di sé sicuramente per la sua carriera calcistica, ma non solo. Infatti, nel corso della sua carriera, Schillaci ha avuto diversi problemi ai capelli. È chiaro come abbia subito un veloce processo di stempiatura, che ha avuto un forte effetto sul suo aspetto. Dall’attaccatura dei capelli più alta, ai capelli sempre più fini e radi, Schillaci è stato affetto da calvizie. Un processo naturale e che colpisce tantissimi uomini, soprattutto in età adulta e dopo i cinquant’anni. 

Tuttavia, Schillaci ha rimediato a questo problema con un autotrapianto di capelli. Lo ha ammesso il calciatore stesso durante un programma Rai, dichiarando come questa soluzione lo abbia soddisfatto e reso più sicuro di sé. Scopriamo insieme come Toto Schillaci ha cambiato i suoi capelli, e come funziona un autotrapianto. 

Toto Schillaci, capelli e calvizie 

Molti uomini sono soggetti a calvizie. La calvizie, però, non deve per forza rappresentare un problema insormontabile. Il calciatore Toto Schillaci è un ottimo esempio: ha dovuto subire anche lui la perdita progressiva dei capelli, un fatto che può causare imbarazzo, disagio e mancanza di autostima. I capelli, infatti, sono spesso simbolo di giovinezza e di bellezza nell’immaginario comune. 

Se si vedono le foto di Schillaci durante il periodo in cui iniziava a soffrire di calvizie, è chiaro come la sua capigliatura fosse soggetta a forte diradamento, soprattutto nella zona frontale.
Per questo motivo, il calciatore ha fatto una scelta che hanno già preso molti uomini prima di lui: sottoporsi ad autotrapianto di capelli. 

Che cos’è il trapianto di capelli? 

Il trapianto di capelli è un intervento di chirurgia estetica che mira a rinfoltire zone dello scalpo soggette a perdita di capelli. Al contrario di altri rimedi come l’assunzione di integratori o l’utilizzo di fiale anticaduta, il trapianto di capelli rappresenta una soluzione permanente alla perdita di capelli. 

È un trattamento particolarmente indicato per coloro che soffrono di alopecia androgenetica o di calvizie dovuta all’età, perché sono problematiche che non possono essere risolte con altri tipi di intervento.
Si tratta, inoltre, di un intervento indolore, senza bisogno di ricovero, e che può offrire risultati ottimali. Moltissimi uomini (e anche donne) si sono sottoposti a trapianto di capelli, recuperando gran parte della densità dei loro capelli prima della calvizie. 

Tanti personaggi famosi si sono sottoposti a trapianto di capelli, sdoganando questo trattamento e ammettendo come abbia donato loro una maggiore autostima e abbia migliorato il loro aspetto. 

L’autotrapianto di capelli 

Ci sono molte tipologie di trapianto di capelli, tra cui quella più utilizzata è l’autotrapianto. Il nome deriva dal fatto che i capelli trapiantati vengono prelevati dal paziente stesso. Tra queste, la tecnica FUE (follicular unit extraction) è la più popolare. 

Nell’autotrapianto vengono identificate due zone: la zona donatrice (di solito situata nella parte posteriore dello scalpo), che non è soggetta ad alopecia, e la zona ricevente, cioè quella in cui la perdita di capelli è visibile.  

Il medico preleva i bulbi piliferi dalla zona donatrice, per poi impiantarli uno ad uno nella zona ricevente. Questo permette di ottenere diversi risultati: 

  • Rischio di rigetto quasi inesistente, perché i bulbi piliferi sono del paziente stesso 
  • Risultato molto naturale, poiché il medico può trapiantare ogni singolo bulbo manualmente, scegliendo la posizione e la direzione del capello 
  • Se i bulbi attecchiscono, il risultato può essere permanente 
  • Rispetto ad altre tecniche, le cicatrici lasciate dal trapianto FUE sono minuscole 

Nel giro di circa 12-18 mesi il ciclo di impianto dei nuovi capelli si può ritenere concluso, e il paziente può godere dei suoi nuovi capelli. Tuttavia, i primissimi risultati sono già visibili dopo circa 6 mesi, e la pazienza di attendere il ciclo completo di ricrescita ripaga sicuramente l’impegno del paziente. 

Che cosa ha fatto Toto Schillaci ai capelli 

Dalle foto più recenti di Toto Schillaci si può vedere come l’ex calciatore abbia dei capelli folti, belli e naturali. Questo è il prodotto del trapianto di capelli, che chiaramente ha avuto un ottimo successo. 

In un’intervista, Toto Schillaci ha affermato che “Ho sempre tenuto ai miei capelli e ho fatto di tutto per riaverli dopo li avevo persi. Sono contento di aver fatto il trapianto”. Lui, come tanti uomini, ha recuperato autostima e sicurezza grazie al trapianto. 

Anche se si tratta di un intervento che ha un periodo di guarigione e ricrescita piuttosto lungo, i risultati possono essere molto soddisfacenti. Naturalmente, ci possono essere anche dei rischi, come la possibilità che i bulbi trapiantati non attecchiscano allo scalpo, o la possibilità che la zona dello scalpo oggi sana e protetta dall’alopecia, possa essere a sua volta colpita da perdita di capelli nel futuro. 

Tuttavia, il trapianto è ancora oggi una delle soluzioni più efficaci per recuperare la capigliatura di prima. Insomma, correre ai ripari per proteggersi dagli effetti della calvizie è una scelta di tanti uomini, sia tra i personaggi famosi che tra le persone comuni. 

Informarsi sul trapianto di capelli, i suoi costi e le modalità è il primo passo per capire se il trapianto di capelli può fare anche al tuo caso. Nelle nostre cliniche in Turchia puoi accedere a servizi di trapianto di capelli dall’alta qualità con costi contenuti: mandaci una richiesta tramite il form che trovi a destra della pagina. 

 

Domande Frequenti su Toto Schillaci Capelli: 

Che problemi ha Totò Schillaci?

L’ex calciatore ha ammesso di essersi sottoposto a trapianto di capelli in seguito a una calvizie progressiva che lo aveva colpito in giovane età. Si è detto soddisfatto del risultato del suo trapianto, e ancora oggi presenta una chioma folta e dall’aspetto sano.

Cos’ha fatto Totò Schillaci ai capelli?

Schillaci si è sottoposto ad autotrapianto di capelli. Anche se non ci è dato sapere la tecnica utilizzata o la clinica, sembra che l’ex calciatore abbia ottenuto ottimi risultati, correggendo la perdita di capelli che lo affliggeva in precedenza.

Totò Schillaci si è fatto il trapianto di capelli?

Sì, Schillaci ha ammesso, durante un’intervista in un programma Rai, di essersi fatto un trapianto di capelli. La causa era la sua calvizie, che gli provocava disagio, unito al desiderio di ripristinare lo stato della sua chioma.

Che cos’è l’autotrapianto di capelli?

Si definisce autotrapianto di capelli l’intervento che permette di utilizzare i bulbi piliferi sani dallo scalpo del paziente, e ripiantarli nella zona soggetta a calvizie. In questo modo, essi potranno ricrescere sani e coprire le zone dello scalpo che avevano perso i capelli.

Si può rimediare alla calvizie con trapianto di capelli?

Il trapianto è ad oggi considerato una delle soluzioni più efficaci e a lungo termine per contrastare la calvizie, che non può essere risolta dall’uso di integratori, fiale anticaduta, o altri trattamenti cosmetici.

Quanti personaggi famosi si sono fatti il trapianto di capelli?

Moltissimi personaggi famosi dello spettacolo e dello sport hanno fatto il trapianto di capelli, ma non tutti lo hanno ammesso apertamente.
2023-11-23T13:01:45+00:00