Minoxidil prima e dopo: quando si ottengono i primi risultati

Stai pensando di iniziare ad assumere il Minoxidil per contrastare la caduta dei tuoi capelli e vorresti conoscere il suo processo di azione? Cosa succede prima e dopo l’assunzione del farmaco? Quanto tempo occorre per osservare i primi effetti del medicinale? Può fare la differenza sulla ricrescita dei tuoi capelli? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Minoxidil prima e dopo.

Prima del Minoxidil

Prima di iniziare un trattamento farmacologico a base di Minoxidil è bene essere a conoscenza di alcune informazioni fondamentali.Il Minoxidil è un medicinale rivolto a uomini e donne di età compresa fra i 18 e i 65 anni, che soffrono di alopecia androgenetica (o calvizie comune) e hanno bisogno di contrastare la caduta dei loro capelli.

È molto importante sapere che questo farmaco agisce in modo efficace solo se il problema è poco grave o ai primi stadi della sua manifestazione. Questo perché il Minoxidil non va a curare le cause endogene dell’alopecia, ma agisce aprendo i canali del potassio ATP dipendenti coinvolti nel processo di ricrescita dei capelli.

L’utilizzo di questo medicinale è particolarmente indicato per chi soffre di stempiatura o di calvizie nella zona della corona.

Cosa sapere prima di assumere il Minoxidil

Quando si sceglie di intraprendere un trattamento con il Minoxidil è fondamentale che vengano rispettate le quantità di prodotto consigliate e la frequenza di applicazione.

La concentrazione del principio attivo deve essere compresa tra il 2% e il 5% e l’assunzione del prodotto deve avvenire 2 volte al giorno tutti i giorni.

Attenersi a queste indicazioni durante il trattamento con il Minoxidil è molto importante perché comportamenti errati nell’applicazione del medicinale possono:

• aumentarne l’assorbimento a livello sistemico;
• ridurre eccessivamente la pressione rilassando i vasi sanguigni;
• favorire la comparsa di effetti collaterali.

Quando non usare il Minoxidil

Evitare di scegliere questo tipo di farmaco in caso di:

• alopecia areata
• alopecia cicatriziale
• gravidanza
• gravi patologie cardiache o immunitarie
• ustioni e\o dermatiti cutanee.

È inoltre fondamentale non applicare il prodotto in zone diverse dalla cute, perché l’assorbimento del principio attivo potrebbe essere percepito dall’organismo come un sovradosaggio, causando problematiche sistemiche periferiche.

Effetti collaterali

Come ogni farmaco, anche questo può avere conseguenze indesiderate, alcune delle quali anche gravi.

Restare nel range di dosi consigliate è sicuramente un ottimo modo di evitare gli effetti collaterali. Purtroppo può comunque succedere di andare incontro a uno dei seguenti sintomi:

• prurito e\o dermatite;
• secchezza e desquamazione del cuoio capelluto;
• dispnea;
• cefalea;
• dolori muscolo-scheletrici;
• nausea e\o vomito;
• depressione;
• aumento della frequenza cardiaca;
• gonfiore nella zona del volto (comprese gola e labbra).Cose da prendere in considerazione prima del Minoxidil
• se utilizzato come trattamento per la caduta dei capelli, il Minoxidil va applicato direttamente sulla cute, come lozione o schiuma, lungo tutta la zona interessata dalla calvizie, stendendo ilprodotto con le dita.
• se si effettua il lavaggio dei capelli prima di utilizzare il farmaco è necessario scegliere uno shampoo delicato.
• se si effettua il lavaggio dei capelli dopo l’utilizzo del farmaco è necessario aspettare almeno 4 ore dopo l’applicazione ed evitare il phon.

Se oltre al Minoxidil si utilizzano prodotti per lo styling dei capelli, è consigliabile utilizzare il medicinale per primo e lasciarlo asciugare per qualche minuto prima di applicare gel, mousse,lacche, tinture ecc…

Dopo il Minoxidill

Ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente quando si inizia il trattamento con questo farmaco.

Dopo aver iniziato la terapia con il Minoxidil si osserveranno i primi cambiamenti. È bene conoscerli in modo da essere preparati a qualsiasi evenienza.

Tra la seconda e la sesta settimana di assunzione del farmaco spesso si osserva una perdita dei capelli. E’ un fenomeno che si presenta in circa un terzo dei pazienti che iniziano il trattamento con il Minoxidil.

La causa di questa apparente problematica è spiegata dal cosiddetto effetto spargimento, che serve a normalizzare il ciclo di crescita dei capelli. La diradazione è infatti un segno che il cuoio capelluto sta reagendo positivamente all’applicazione del prodotto, perché il Minoxidil sta agendo sui capelli entranti nella fase di crescita (anagen) per far crescere i follicoli capillari più sani e forti. Mano a mano che il processo continua, appare la crescita dei peli rientranti.

La fase di spargimento termina dopo massimo 1 mese dall’inizio del trattamento.

Risultati

Se si esegue un’assunzione costante e regolare del prodotto, dopo 4 mesi dall’inizio del trattamento, si osserveranno i primi risultati visibili. Ovviamente c’è un certo grado di variabilità fra un paziente e l’altro, secondo il produttore questo farmaco contrasta la caduta dei capelli nel 70% dei casi, mentre nel 30% ne stimola la proliferazione di nuovi.

I soggetti che rispondono positivamente alla terapia con il Minoxidil assistono dopo 4 mesi ad un progressivo e graduale aumento della lunghezza dei capelli con arresto della caduta. In alcuni casi appare anche la prima ricrescita.

Dopo un anno di applicazione del Minoxidil i capelli risulteranno visibilmente più folti, riacquistando forza e lucentezza. Studi clinici hanno dimostrato che il numero di capelli dopo 12 mesi di trattamento aumentava del 18,6%. Il risultato sarà più evidente della zona del vertex, meno evidente nella regione frontale.

Come sospendere il Minoxidil

Purtroppo i progressi ottenuti grazie a questo medicinale non sono permanenti ma temporanei. Interrompere il trattamento è una scelta da concordare con il proprio medico curante, perché potrebbe causare problematiche piuttosto scomode.

Sospendendo il Minoxidil in modo brusco c’è il rischio di incorrere in una improvvisa e copiosa caduta dei capelli. È bene pianificare in modo lento e graduale il momento in cui si smette di assumere il farmaco, riducendo la dose lentamente, per abituare i follicoli all’assenza del medicinale.

Ad esempio si può passare da un’applicazione giornaliera a 6 giorni a settimana, poi a 5 poi a 4, poi a 3 e cosi via, fino ad eliminarlo definitivamente.

Questo farmaco però non è la soluzione definitiva per far fronte al problema della calvizie. Infatti per avere dei risultati permanenti è opportuno sottoporsi ad un trapianto di capelli.

Trapianto di capelli

Il trapianto di capelli ad oggi è una delle migliori alternative per eliminare definitivamente il problema della calvizie, sia negli uomini che nelle donne. Sempre più persone infatti decidono di sottoporsi a questa operazione. Il trapianto di capelli è in intervento semplice che non provoca dolore.

Solitamente è svolto in ambulatorio con un anestesia locale. Esistono diverse tecniche di approccio, che saranno scelte dal chirurgo insieme al paziente durante le prime visite. Le tecnica più utilizzata per gli uomini è la FUE, mentre quella per le donne è la DHI. Si differenziano tra di loro solamente nella rasatura dei capelli.

Infatti nella FUE il chirurgo raserà completamente la testa del paziente, invece nella DHI non è prevista alcun tipo di rasatura, ecco perché risulta più indicata per le donne.

Il decorso post-operatorio del trapianto di capelli è molto veloce, di fatti nel giro di qualche giorno il paziente potrà tornare alla sua quotidianità. Come per ogni intervento dovrà seguire attentamente le indicazioni del chirurgo fornite durante le prime visite, in modo tale da eliminare qualsiasi tipo di complicazione e avere un decorso breve.

Domande frequenti su Minoxidil prima e dopo

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