Uno dei farmaci più comunemente usati per contrastare la caduta dei capelli, sia negli uomini che nelle donne è il Minoxidil. È importante conoscere gli effetti collaterali del minoxidil per poter decidere se è una buona soluzione o se si possono prendere in considerazione altre soluzioni come il trapianto di capelli.
Minoxidil è un vasodilatatore periferico, che agisce riducendo la pressione tramite il rilassamento dei vasi sanguigni. E’ utilizzato nel trattamento della caduta dei capelli perché è in grado di migliorarne la crescita nelle zone della testa dove si evidenzia un indebolimento del cuoio capelluto. Nonostante il Minoxidil sia un medicinale molto diffuso e utilizzato, come tutti i farmaci può presentare degli effetti collaterali, alcuni dei quali anche gravi, che illustreremo in questo articolo.
In quali casi si utilizza il Minoxidil
Questo medicinale è adatto sia agli uomini che alle donne, di età compresa fra i 18 e i 65 anni, che soffrono di indebolimento o perdita graduale dei capelli.
L’applicazione del Minoxidil sul cuoio capelluto va a stimolare la crescita dei capelli, in particolare in quei soggetti affetti da alopecia androgenica, chiamata anche “calvizie comune”.
Ma attenzione: non andando a contrastare le cause endocrine dell’alopecia, il Minoxidil risulta meno efficace quando il problema è già a uno stadio molto avanzato.
Effetti collaterali del Minoxidil
Come ogni altro farmaco, anche il Minoxidil può portare alla manifestazione di effetti collaterali più o meno gravi, vediamo insieme di cosa si tratta.
Effetti collaterali più comuni (possono colpire più di 1 persona su 10):
- cefalea: dolore in qualsiasi zona della testa, dal cuoio capelluto all’interno del cranio;
- depressione;
- nausea e\o vomito;
- dispnea: respiro affannoso;
- problematiche cutanee quali prurito, dermatite, infiammazioni;
- dolori musco-scheletrici;
- edema periferico: accumulo di liquido tra gli interstizi dei tessuti.
Effetti collaterali Meno comuni (possono colpire fino a 1 persona su 100):
- irritazione della zona di applicazione;
- perdita temporanea dei capelli o alterazioni della loro consistenza;
- secchezza cutanea.
Effetti collaterali Rari (possono colpire fino a 1 persona su 1000):
- aumento della frequenza cardiaca o dolore toracico;
- gonfiore di volto, labbra o gola che può ostacolare la deglutizione e\o la respirazione.
Effetti collaterali sessuali del Minoxidil
Oltre agli effetti collaterali riportati dal foglietto illustrativo, sembrerebbe esistere anche una correlazione tra l’assunzione del Minoxidil e i “disturbi” legati alla sfera sessuale.
Attualmente è in corso uno studio internazionale sull’argomento per verificare il grado di interferenza tra i due fenomeni.
Molte persone segnalano deficit nella libido e disfunzioni erettili in concomitanza all’assunzione del farmaco.
Sembrerebbe che la sua azione vasodilatante vada ad ostacolare l’erezione perché dopo essere stato applicato sulla cute, il prodotto viene assorbito regolarmente dall’organismo, causando problematiche di vasodilatazione in zone periferiche.
Modalità d’uso del Minoxidil
In generale questo farmaco ha un’azione antipertensiva, può dunque essere assunto per via orale nel caso in cui si volessero trattare problemi legati alla vascolarizzazione.
Se utilizzato come trattamento per la caduta dei capelli, il Minoxidil va applicato direttamente sulla cute, come lozione o schiuma, lungo tutta la zona interessata dalla calvizie, massaggiandola con le dita.
Il prodotto dovrà essere applicato 2 volte al giorno per almeno 4 mesi prima che inizi a risultare visibilmente efficace.
Se si effettua il lavaggio dei capelli prima di utilizzare il farmaco, è necessario scegliere uno shampoo delicato.
Se oltre al Minoxidil si è soliti fare uso di prodotti per lo styling dei capelli, si consiglia di utilizzare il medicinale per primo e di lasciarlo asciugare per qualche minuto prima di applicare gel, mousse, lacche, tinture, e così via.
Prima e dopo l’assunzione del Minoxidil
Secondo il produttore questo farmaco contrasta la caduta dei capelli nel 70% dei casi, mentre nel 30% ne stimola la proliferazione di nuovi.
È particolarmente efficace contro la stempiatura e la calvizie nella zona della corona.
Spesso nei primi giorni di assunzione si assiste ad una iniziale perdita dei capelli, causata dall’effetto spargimento: i capelli arrivati alla fine del loro ciclo vitale cadono, mentre ne crescono di nuovi con una maggiore vitalità.
Utilizzandolo con costanza e regolarità, dopo 4 mesi è possibile iniziare a intravedere i primi effetti del prodotto; dopo 12 mesi i capelli appaiono visibilmente più folti.
Uso del Minoxidil per l’alopecia della barba
L’alopecia della barba è una problematica piuttosto rara, ma altrettanto invalidante (perlomeno da un punto di vista estetico) come quella dei capelli.
Nella maggior parte dei casi insorge per cause di natura immune, e tende a regredire spontaneamente.
Ma chi tratta la caduta dei capelli con il Minoxidil si è chiesto: “posso usare questo farmaco anche per la perdita dei peli della barba?”.
La risposta è si, ma solo sotto prescrizione medica.
Le applicazioni del Minoxidil non sono sufficientemente studiate per forme di alopecia diverse da quella che riguarda il cuoio capelluto, per cui in ambito sanitario ci sono pareri discordanti sull’utilizzo del farmaco per il trattamento della barba.
In alcuni casi, è utilizzato come farmaco off-label (ovvero registrato e approvato, ma per indicazioni terapeutiche diverse rispetto a quelle per cui viene normalmente prescritto).
Un’alternativa al Minoxidil: il trapianto di capelli
L’utilizzo del Mixodil per contrastare la caduta dei capelli, non sempre si rivela una soluzione efficace. In alcuni individui la problematica risulta così accentuata da non poter essere risolta attraverso un trattamento farmacologico.
Sicuramente in questi casi l’alternativa più vantaggiosa è quella di ricorrere al trapianto di capelli.
Si tratta di un intervento chirurgico basato sul trasferimento di piccoli frammenti di pelle (contenenti i rispettivi bulbi piliferi) dalle zone del capo più folte a quelle più diradate.
Ovviamente il donatore è il paziente stesso per motivi di compatibilità genetica.
L’intervento deve essere eseguito da un chirurgo estetico specializzato, e solitamente viene svolto in un’unica seduta per una durata di circa 4 ore.
L’impianto dei follicoli viene eseguito manualmente, ricreando la forma originaria dei capelli e producendo un risultato naturale e senza cicatrici visibili. I risultati sono permanenti nella maggior parte dei casi. È possibile utilizzare il modulo in questa pagina per porre le proprie domande sulla procedura e ottenere una consulenza gratuita.