Il lifting alle cosce è un intervento chirurgico indicato per rimodellare le cosce. Consiste nella rimozione di pelle e grasso in eccesso dall’interno coscia, così da eliminare possibili disagi provenienti da sfregamento e infiammazioni provenienti dalla parte interna delle cosce.
In alcuni casi è possibile estendere il lifting ai glutei. Questo succede quando la persona sottoposta all’intervento ha subito un forte dimagrimento e quindi la zone di grasso e pelle in eccesso sono estese oltre le cosce. In questo caso l’intervento prende il nome di lifting circonferenziale.
Grazie alle nuove tecniche utilizzate le cicatrici non sono visibili perché vengono praticate all’ inguine oppure nell’interno coscia. Questa nuova metodologia ha portato infatti sempre più donne e uomini a sottoporsi ad un lifting di cosce e glutei.
Ora vediamo come avviene l’intervento e cosa c’è da sapere prima dell’operazione.
Quali inestetismi corregge il lifting alle cosce
L’intervento di lifting alle cosce è mirato per correggere alcune tipologie di inestetismi che includono:
- Smagliature e piaghe: il lifting alle cosce più migliorare l’aspetto delle smagliature e delle piaghe, riduce l’eccesso di pelle e la superficie della cute risulta più tesa e liscia.
- Pelle cadente e flaccida: questo intervento è indicato soprattutto per le persone che hanno perso una quantità di peso significativa, oppure hanno sviluppato un eccesso di pelle dovuto all’invecchiamento o a fattori genetici.
- Contorni irregolari: quando si formano contorni irregolari dovuti ad accumuli di grasso, il lifting può essere la soluzione più adatta per ricreare una forma armoniosa e proporzionata.
- Grasso localizzato: in molti casi il lifting delle cosce può essere svolto in concomitanza alla liposuzione per ridurre l’adipe localizzato e migliorare la forma della gambe.
Intervento di lifting alle cosce
Come si svolge un intervento di lifting alle cosce? Solitamente è preferibile svolgere questo intervento in anestesia generale o con epidurale e necessita di una notte di degenza il clinica. L’intervento consiste nel praticare incisioni dal pube all’ischio per poi passare alle rimozione della pelle e del grasso in eccesso.
Questa tecnica, di recente utilizzo, permette al paziente sottoposto al lifting alle cosce di ridurre al minimo la visibilità delle cicatrici. Qualora invece l’eccesso di cute risulti significativo, il chirurgo dovrà effettuare altre incisioni lungo l’interno coscia. Questa procedura è adottata per poter avere risultati ottimali e un tono cutaneo migliore.
Eliminato tutto l’ eccesso, la cute viene tirata verso l’alto ed ancorata al tessuto sottostante tramite i punti di sutura. In alcuni casi, soprattutto quando il problema è grave, il chirurgo deve ricorrere anche ad un lifting dei glutei.
L’intervento ha una durata che può variare in base al tipo di approccio che il chirurgo deve adottare. Solitamente il lasso di tempo utilizzato varia tra le 2 e le 4 ore. Come per ogni intervento è di fondamentale importanza una buona comunicazione tra paziente e chirurgo, ai fini di ottenere le giuste informazioni e cucire un piano personalizzato per ogni paziente.
Prima dell’intervento
Prima dell’intervento il paziente dovrà sottoporsi ad analisi specifiche prescritte dal medico, così da verificare lo stato di salute generale. E’ bene inoltre sospendere almeno 15 giorni prima dell’intervento:
- Fumo di sigaretta
- Alcolici
- Farmaci che potrebber influire sull’esito dell’operazione
Cosa aspettarsi dopo l’intervento
Dopo l’intervento di lifting alle cosce, al paziente viene fatta indossare una guaina contenitiva che dovrà tenere per almeno un mese. I punti si tolgono solitamente dopo 1-2 settimane dall’operazione. Il paziente dopo 24h può già camminare, ma è opportuno fare solo dei piccoli spostamenti. Di fatti è indicato un periodo di riposo di almeno una settimana.
I punti non possono essere bagnati quindi, per fare una doccia completa, bisognerà aspettare la loro rimozione. Le cicatrici solitamente sono piccole e con il passare del tempo saranno poco visibili. L’importante è non esporle ai raggi solari, poiché il sole le rende visibili. Anche una volta guarite è opportuno applicare una protezione elevata sulla pelle.
L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo circa un mese e mezzo e la conferma del medico che ha operato. Le cicatrici non possono essere esposte al sole per almeno sei mesi, meglio quindi evitare di sottoporsi all’intervento nel periodo estivo, anche se non c’è un periodo migliore o peggiore per farlo.
Dopo l’intervento sarà normale la comparsa di edemi (gonfiore) e lividi, spariranno da soli in alcune settimane. Qualora però il lifting alle cosce risulta esteso, e viene quindi praticato anche un lifting anche ai glutei, è possibile che gli edemi perdurino per qualche mese, soprattutto a caviglie e ginocchia.
Cicatrici post intervento
Le cicatrici dopo l’intervento risulteranno appena visibili. I chirurghi praticano incisioni in punti poco visibili proprio per evitare che si notino una volta che il paziente guarisce dall’intervento. Tuttavia, ci sono lifting alle cosce che richiedono incisioni più lunghe e variano soprattutto dal rilassamento cutaneo.
Gli esiti cicatriziali evolvono con il tempo. Nelle prime settimane post-intervento le cicatrici risulteranno arrossate. E’ del tutto normale e questo processo rietra nella fase di guarigione. Con il passare dei mesi la colorazione delle cicatrici prenderà il colore della pelle. In alcuni casi potrebbero allagarsi leggermente a causa della trazione e della gravità. Ciononostante, dopo un anno saranno meno visibili o addirittura scomparse.
Qualora, passato il tempo di guarigione, le cicatrici risultino ancora visibili è possibile intervenire per ridurle. Un esempio potrebbe essere il laser. Esistono altresì delle apposite creme che vengono utilizzate per ridurre le cicatrice post intervento. In ogni caso, prima di intervenire, è bene chiedere il parere di un medico o del chirurgo che vi ha operati.
Controindicazioni e complicazioni del lifting alle cosce
Questo intervento non ha controindicazioni, è però sconsigliato alle donne durante la gravidanza, alle persone obese, a quelle che non hanno condizioni di salute ottimale e a tutte le persone che hanno in corso una terapia con farmaci anticoagulanti. Essendo un intervento chirurgico, non è privo rischi (seppur molto rari) come:
- Infezioni
- Reazioni avverse all’anestesia
- Emorragie
- Problemi di cicatrizzazione
- Perdita di sensibilità
- Necrosi del tessuto
E’ bene specificare che è necessario seguire rigorosamente tutte le indicazioni che il chirurgo fornirà in fase di dimissioni sia per ottenere il miglior risultato possibile che per evitare complicazioni post-operatorie.
A chi è rivolto il lifting alle cosce
Il lifting alle cosce è indicato in tutti i casi in cui la pelle del paziente presenta una perdita di elasticità e tono. Questa perdita può essere causata da:
- Normale invecchiamento della pelle
- Gravidanza
- Perdita di peso significativa
Queste cause tendono a provocare una perdita generalizzata di elasticità che spesso è visibile anche a livello delle braccia. Per questo motivo la procedura alle cosce molte volte viene associata al lifting alle braccia.
Inoltre il lifting alle cosce è indicato a tutte le persone che durante la normale attività quotidiana presentano irritazioni e sfregamento della parte interna delle cosce.
Costo del lifting alle cosce
I costi dell’operazione alle cosce non è mai fisso, ma varia in base alla tipologia di problematica presentata e dalla sua entità. Solitamente il il costo per un lifting alle cosce oscilla tra i 5.000 e i 10.000 euro in Italia, con un prezzo medio per intervento di 6.500 euro. All’estero, e in particolare in Turchia, i costi per questo intervento sono più bassi e hanno un range che varia dai 3.000 ai 4.000 euro.
Lifting ai glutei
Come anticipato, in alcuni casi oltre al lifting alle cosce è consigliato anche effettuare un lifting ai glutei. Il lifting ai glutei è indicato soprattutto in quei casi in cui anche il lato B presenta un eccesso di pelle e grasso.
Le tecniche per svolgere il lifting ai glutei sono due, inserendo delle protesi ai glutei oppure tramite lipofilling.
Quando vengono inserite le protesi ai glutei l’intervento prende il nome di gluteoplastica, mentre nel caso in cui viene eseguito il lipofilling dei glutei l’intervento prende il nome di BBL (Brazilian Butt Lift). La scelta della tecnica da utilizzare dipende soprattutto da quanto grasso localizzato presenta il paziente.
Il lipofilling ai glutei infatti è svolto traslocando ai glutei il grasso ottenuto da zone donatrici. Il grasso viene prelevato, tramite una liposuzione, solitamente da:
- Addome
- Cosce
- Braccia
- Schiena
Una volta aspirato il grasso, il chirurgo lo sottoporrà a lavaggio e purificazione così da poterlo iniettare successivamente nei glutei. La gluteoplastica invece prevende l’inserimento, tramite delle incisioni, di protesi nei glutei. Questa tecnica si utilizza nei casi in cui è impossibile prelevare il grasso da altre zone del corpo del paziente.
Entrambe le tecniche permetto ai pazienti di ottenere un lato B alto, tondo e sodo eliminando così i tanto temuti glutei piatti.
Possiamo riconoscere quattro forme di glutei differenti:
- Cuore
- Cerchio
- Triangolo
- Quadrato
Tutte queste forme si possono modificare e migliorare tramite il lipofilling o l’inserimento di protesi ai glutei.
Chirurgia glutei prima e dopo
La decisione di procedere anche con un lifting ai glutei è concordata con il paziente in fase delle visite preliminari. L’intervento chirurgico, se effettuato in concomitanza del lifting delle cosce, prende il nome di lifting circonferenziale.
Sempre durante le visite preliminari medico e paziente decideranno con che tecnica continuare il liftging, come sopracitato se il paziente presenta un’importante quantità di grasso è possibile procedere con il lipofilling. Al contrario invece il chirurgo sarà obbligato a procedere con l’inserimento delle protesi nei glutei.
Il decorso post operatorio è uguale al lifting delle cosce con qualche accortezza in più. Il paziente infatti non potrà dormire sulla schiena, per evitare di modificare le nuove forme dei glutei, per alcune settimane. E’ anche consigliato non sedersi facendo peso sui glutei, in questo caso ci si può aiutare con appositi cuscini per il lifting ai glutei.
I risultati del lifting circonferenziale e del lifting alle cosce sono definitivi e visibili sin da subito dopo l’intervento.
Domande frequenti su lifting cosce
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