Il lifting alle cosce è un intervento chirurgico indicato per rimodellare le cosce. Consiste nella rimozione di pelle e grasso in eccesso dall’interno coscia, così da eliminare possibili disagi provenienti da sfregamento e infiammazioni provenienti dalla parte interna delle cosce.
In alcuni casi è possibile che il lifting si estenda anche ai glutei. Questo succede quando la persona sottoposta all’intervento ha subito un forte dimagrimento e quindi la zone di grasso e pelle in eccesso sono estese oltre le cosce. In questo caso l’intervento prende il nome di lifting circonferenziale.
Grazie alle nuove tecniche utilizzate le cicatrici non sono visibili perché vengono praticate all’ inguine oppure nell’interno coscia. Questa nuova metodologia ha portato infatti sempre più donne e uomini a sottoporsi ad un lifting di cosce e glutei.
Ora vediamo come avviene l’intervento e cosa c’è da sapere prima dell’operazione.
Intervento di lifting alle cosce
Solitamente è preferibile svolgere questo intervento in anestesia generale o con epidurale e necessita di una notte di degenza il clinica. L’intervento consiste nel praticare incisioni dal pube all’ischio per poi passare alle rimozione della pelle e del grasso in eccesso.
Questa tecnica, di recente utilizzo, permette al paziente sottoposto al lifting alle cosce di ridurre al minimo la visibilità delle cicatrici. Qualora invece l’eccesso di cute risulti significativo, il chirurgo dovrà effettuare altre incisioni lungo l’interno coscia. Questa procedura è adottata per poter avere risultati ottimali e un tono cutaneo migliore.
Eliminato tutto l’ eccesso, la cute viene tirata verso l’alto ed ancorata al tessuto sottostante tramite i punti di sutura. In alcuni casi, soprattutto quando il problema è grave, il chirurgo deve ricorrere anche ad un lifting dei glutei.
L’intervento ha una durata che può variare in base al tipo di approccio che il chirurgo deve adottare. Solitamente il lasso di tempo utilizzato varia tra le 2 e le 4 ore. Come per ogni intervento è di fondamentale importanza una buona comunicazione tra paziente e chirurgo, ai fini di ottenere le giuste informazioni e cucire un piano personalizzato per ogni paziente.
Prima dell’intervento il paziente dovrà sottoporsi ad analisi specifiche prescritte dal medico, così da verificare lo stato di salute generale. E’ bene inoltre sospendere almeno 15 giorni prima dell’intervento:
- Fumo di sigaretta
- Alcolici
- Farmaci contenenti acido acetilsalicilico
Posto operatorio lifting cosce
Dopo l’intervento di lifting alle cosce, al paziente viene fatta indossare una guaina contenitiva che dovrà tenere per almeno un mese. I punti si tolgono solitamente dopo 1/2 settimane dall’operazione. Il paziente dopo 24h può già camminare, ma è opportuno fare solo dei piccoli spostamenti. Di fatti è indicato un periodo di riposo di almeno una settimana.
I punti non possono essere bagnati quindi, per fare una doccia completa, bisognerà aspettare la loro rimozione. L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo circa un mese e mezzo. Le cicatrici non possono essere esposte al sole per almeno sei mesi, meglio quindi evitare di sottoporsi all’intervento nel periodo estivo, anche se non c’è un periodo migliore o peggiore per farlo.
Dopo l’intervento sarà normale la comparsa di edemi e lividi, spariranno da soli in alcune settimane. Qualora però il lifting alle cosce risulta esteso, e viene quindi praticato anche un lifting anche ai glutei, è possibile che gli edemi perdurino per qualche mese, soprattutto a caviglie e ginocchia.
A chi è rivolto il lifting alle cosce
Il lifting alle cosce è indicato in tutti i casi in cui la pelle del paziente presenta una perdita di elasticità e tono. Questa perdita può essere causata da:
- Normale invecchiamento della pelle
- Una gravidanza
- Perdita di peso significativa
Inoltre il lifting alle cosce è anche indicato a tutte le persone che durante la normale attività quotidiana presentano irritazioni e sfregamento della parte interna delle cosce.
Lifting ai glutei
Come anticipato, in alcuni casi oltre al lifting alle cosce è consigliato anche effettuare un lifting ai glutei. Il lifting ai glutei è indicato soprattutto in quei casi in cui anche il lato B presenta un eccesso di pelle e grasso.
Le tecniche per svolgere il lifting ai gluteo sono diverse. Si può svolgere inserendo delle protesi ai glutei oppure tramite il lipofilling.
Quando vengono inserite le protesi ai glutei l’intervento prende il nome di gluteoplastica, mentre nel caso in cui viene eseguito il lipofilling dei glutei l’intervento prende il nome di BBL. La scelta della tecnica da utilizzare dipende soprattutto da quanto grassi localizzato presenta il paziente.
Il lipofilling ai glutei infatti è svolto traslocando il grasso da zone donatrici ai glutei. Il grasso viene prelevato, tramite una liposuzione, solitamente da:
- Addome
- Cosce
- Braccia
- Schiena
Una volta aspirato il grassi, il chirurgo lo sottoporrà a lavaggio e purificazione così da poterlo iniettare successivamente nei glutei. La gluteoplastica invece prevende l’inserimento, tramite delle incisioni, di protesi nei glutei. Questa tecnica si utilizza nei casi in cui è impossibile prelevare il grasso da altre zone del corpo del paziente.
Entrambe le tecniche permetto ai pazienti di ottenere un lato B alto, tondo e sodo eliminando così i tanto temuti glutei piatti.
Possiamo riconoscere quattro forme di glutei differenti:
- Cuore
- Cerchio
- Triangolo
- Quadrato
Tutte queste forme si possono modificare e migliorare tramite il lipofilling o l’inserimento di protesi ai glutei. Come appaiono però glutei e cosce dopo l’intervento chirurgico?
Chirurgia glutei prima e dopo
La decisione di procedere anche con un lifting ai glutei è concordata con il paziente in fase delle visite preliminari. L’intervento chirurgico in questo caso prende il nome di lifting circonferenziale.
Sempre durante le visite preliminari medico e paziente decideranno con che tecnica continuare il liftging, come sopracitato se il paziente presenta un’importante quantità di grasso è possibile procedere con il lipofilling. Al contrario invece il chirurgo sarà obbligato a procedere con l’inserimento delle protesi nei glutei.
Il decorso post operatorio è uguale al lifting delle cosce con qualche accortezza in più. Il paziente infatti non potrà dormire sulla schiena, per evitare di modificare le nuove forme dei glutei, per alcune settimane. E’ anche consigliato non sedersi facendo peso sui glutei, in questo caso ci si può aiutare con appositi cuscini per il lifting ai glutei.
I risultati del lifting circonferenziale e del lifting alle cosce sono definitivi e visibili sin da subito dopo l’intervento.
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