Oltre alle tecniche chirurgiche per modellare e dare volume al proprio lato B, esistono al giorno d’oggi anche tecniche non chirurgiche e minimamente invasive come il filler ai glutei. Questo tipo di procedura viene utilizzata per rimodellare il i glutei, ma anche per rendere la pelle delle natiche più giovane.
I glutei rappresentano una componente importante sia per le donne che per gli uomini. Il lato B è infatti associato a sensualità e chi possiede un fondo schiena piccolo e con inestetismi può percepire qualche disagio. In questi casi è possibile infatti rivolgersi a delle cliniche specializzate che trattano questi problemi con il filler ai glutei.
Questa tecnica non è invasiva e può essere effettuata ambulatorialmente. Avviene solitamente con delle iniezioni di acido ialuronico direttamente nelle zone dei glutei da trattare. L’acido ialuronico permette di riempire le zone vuote e dona così al lato B del paziente una forma più voluminosa ed un sedere più alto e tonico.
Vediamo ora a chi è rivolto l’intervento e come si svolge.
Intervento di filler ai glutei
Il filler ai glutei è una tecnica utilizzata sempre più con maggiore frequenza sia da uomini che da donne. Per questa tecnica è possibile utilizzare due tipologie di filler:
- Filler ai glutei con acido ialuronico
- Filler ai glutei con acido polilattico
Il filler ai glutei con acido ialuronico è la tecnica più utilizzata per questo tipo di trattamento di medicina estetica. Questo perché risulta altamente biocompatibile con il corpo umano. Infatti l’acido ialuronico viene normalmente prodotto dal nostro organismo. Il tipo di acido ialuronico utilizzato per questo trattamento risulta diverso da quello utilizzato per esempio al viso. Si tratta infatti di un acido più denso ed a maggiore concentrazione in modo tale da essere assorbito più lentamente dal corpo.
La tecnica che prevede invece l’uso dell’acido polilattico è utilizzata soprattutto in America. L’acido polilattico ha una struttura diversa da quello ialuronico e donano ai glutei non solo più volume, ma sostiene anche il derma.
Il procedimento è semplice, viene applicata, 15 minuti prima, una crema anestetizzante e successivamente l’acido viene iniettato con un piccolissimo ago nelle zone interessate.
La procedura è veloce e indolore, dura infatti tra i 30 e i 60 minuti massimo e i risultati possono continuare a vedersi per 1/2 anni. Una volta che l’acido verrà assorbito il trattamento può essere ripetuto ciclicamente.
A chi è rivolto il filler ai glutei
L’intervento di riempimento dei glutei è indicato a tutte le persone che:
- Desiderano una forma del lato B più tonda ad alta
- Presentano problemi di avvallamento dei glutei
- Presentano glutei troppo piccoli
- Presentano inestetismi della pelle come cellulite o smagliature
E’ indicato inoltre a tutti i pazienti che hanno subito un’importante perdita di peso o chi va incontro al normale invecchiamento della pelle.
Prima e dopo il trattamento di filler ai glutei
Anche in questo caso, come per ogni intervento, è consigliato avere un buon dialogo con il medico. Quest’ ultimo infatti valuterà le gravità degli inestetismi presenti e spiegherà al paziente che tipo di filler verrà utilizzato e come. Il medico estetico, chiederà informazioni sulla sua salute generale così da non incappare in nessuna controindicazione.
E’ sconsigliato l’utilizzo di tutte le sostanze che fluidificano il sangue e che conseguentemente rallentano la guarigione come:
- Farmaci contenenti l’acido acetil salicilico
- Alcolici e super alcolici
Anche il fumo di sigaretta è fortemente sconsigliato in quanto causa ipertensione arteriosi. E’ quindi bene sospendere il tutto già da qualche settimana prima del trattamento.
Dopo l’intervento si può tornare alla normale attività quotidiana sin da subito. E’ possibile la comparsi da qualche livido localizzato e un po’ di gonfiore nella zona dove sono avvenute le iniezioni. Le controindicazioni del filler ai glutei sono praticamente, anche per chi è allergico all’acido ialuronico, nulle. In questo caso infatti il medico utilizzerà prodotti anallergici.
Tutti i pazienti che si sottopongono al filler dei glutei portano con sé esperienze positive.
Esiste anche un altro metodo molto utilizzato in alternativa alla classica gluteoplastica, che risulta essere meno invasivo e con assenza di cicatrici come il filler. Questa tecnica di chiama Brazilin Butt Lift.
Liposuzione e BBL
La BBL come visto precedentemente è una tecnica utilizzata al posto della gluteoplastica e che volte viene seguita dal filler ai glutei. Questa tecnica è svolta in più fasi:
- Liposuzione
- Lavaggio e purificazione del grasso
- Iniezione del grasso nelle zone dei glutei
Come prima fase abbiamo la liposuzione, che avviene nelle zone maggiormente colpite da grasso localizzato come addome, cosce, braccio e schiena. Il grasso una volta aspirato passa alla fase successiva di lavaggio e purificazione. Una volta che anche questa procedura è terminata il chirurgo passa ad iniettare il grasso sotto il derma dei glutei tramite delle piccole cannule.
Viene prelevato all’incirca 200/500cc di grasso dalle zone donatrici, è bene infatti che il paziente possieda abbastanza grasso in eccesso per la buona riuscita dell’intervento. Inoltre il chirurgo inietterà più grasso del dovuto perché non tutto il grasso sarà mantenuto dopo l’intervento.
Costi di filler ai glutei e BBL
Il costo del filler ai glutei è molto variabile perché dipende soprattutto dalla quantità di acido utilizzata, ma anche dall’area della zona da trattare. Solitamente il prezzo si aggira intorno ai 2.000/4.000 euro per l’intero rimodellamento. Più le zone da trattare sono piccole, più il prezzo scenderà perché le fiale di acido ialuronico utilizzate saranno minori.
Il costo della BBL invece è leggermente più alto rispetto al filler ai glutei, in quanto si tratta di una procedura più lunga che necessita di una equipe medica al completo. In questo caso il costo parte da un minimo di 3.000 euro fino ad arrivare ad un costo di 6.000 euro.
In entrambi i casi il costo è complessivo di visite post operazione e visite preliminari.
Queste tipologie di intervento sono sempre più richieste e stanno prendendo piede anche all’estero, dove i costi risultano essere nettamente minori rispetto all’Italia.