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Con ginecomastia si intende uno sviluppo anomalo del tessuto mammario nell’uomo. Questa patologia può svilupparsi su entrambe le mammelle oppure solo in una. A volte è possibile che provochi dolore alle persone che ne soffrono. Il paragone con il seno femminile può provocare nella maggior parte dei casi problemi psicologici.

Moltissimi uomini infatti decidono di sottoporsi ad interventi chi chirurgia estetica per la riduzione delle mammelle. La ginecomastia dell’uomo è dovuta soprattutto da uno scompenso ormonale. Il testosterone diminuisce ed aumentano gli estrogeni, che sono ormoni prettamente femminili.

Esistono anche altre cause per il quale si manifesta questa patologia, come l’assunzione di alcuni tipi di farmici. Prima di capire come trattare la ginecomastie è fondamentale saperne le cause e quanti e quali tipi ci sono.

Cause della ginecomastia

Come anticipato la ginecomastia è dovuta da uno squilibrio ormonale nell’uomo, con maggior produzione di estrogeni rispetto al testosterone. Il testosterone è l’ormone che permette lo sviluppo dei tratti maschili, al contrario gli estrogeni sono responsabili dei tratti femminili. Gli estrogeni sono prodotti non solo dalle donne, ma anche dagli uomini in piccole quantità.

Tra le principali cause della ginecomastia nell’uomo possiamo trovare:

  • Scompensi ormonali: quando la produzione di estrogeni è maggiore della produzione del testosterone
  • Abuso di sostanze: alcolici e sostanze stupefacenti
  • Utilizzo di determinati farmaci: antidepressivi, farmaci per il trattamento del tumore alla prostata ad uno stadio avanzato, farmaci per il trattamento dell’ HIV, farmaci per il cuore e farmaci chemioterapici
  • Aumento di prolattina dovuto all’assunzione di farmaci

E’ inoltre possibile possibile che la ginecomastia sia dovuta a problemi fisiologici, infatti è classificata con diverse tipologie:

  • Ginecomastia puberale: avviene in età puberale per poi risolversi da sola nel giro di qualche anno
  • Ginecomastia congenita: dovuta soprattutto da cause ereditarie

uomo con ginecomastica

 

Classificazione della ginecomastia

Al giorno d’oggi questa patologia è molto diffusa, soprattutto quella dovuta da un aumento di adipe localizzato nel petto. Esistono infatti diverse classificazioni di ginecomastia:

  • Vera: l’aumento del seno maschile è dovuto principalmente da un aumento delle dimensioni delle ghiandole mammarie
  • Falsa: l’aumento del seno maschile è dovuto ad un accumulo di grasso localizzato
  • Mista: l’aumento del seno maschile è dovuto ad entrambi i fattori, cioè da un aumento del grasso localizzato e da un aumento delle dimensioni delle ghiandole mammarie

La diagnosi è svolta da uno specialista, che eseguirà una palpazione del seno e sarà accompagnata da un’ecografia del petto. Inoltre il medico potrà prescrivere esami del sangue ormonali per valutare la funzionalità epatica, renale, tiroidea e testicolare. In aggiunta potrebbe prescrivere un’ecografia dei testicoli. L’obiettivo è trovare la causa dell’aumento di seno ed escludere patologie come:

  • Tumore alla mammella: molto raro negli uomini
  • Mastite: infezione dei tessuti mammari

Trattamento

Il trattamento della patologia dipende dalla causa, dalla gravità e dalla tipologia che la scatena. In alcuni casi sarà sufficiente sottoporsi ad una cura farmacologica di antiestrogeni, che permettono di fermare l’eccesso di formazione di estrogeni. E’ anche possibile ricorrere a creme contenenti diidrotestosterone. Qualora la ginecomastia è grave, l’unica soluzione è l’intervento chirurgico.

E’ possibile prevenire la ginecomastia svolgendo esercizi mirati in palestra oppure controllando l’alimentazione, in quanto alcuni alimenti possono contenere sostanze chimiche che interferiscono con l’organismo e aumentano la quantità di estrogeni. Fondamentale anche mantenere controllato il peso corporeo. Gli uomini obesi infatti producono meno testosterone degli uomini in normopeso, inoltre aumenta anche il grasso localizzato al seno.

dopo intervento di ginecomastia

Liposuzione

In alcuni casi, quando la ginecomastia è grave e derivata dal grasso localizzato, l’unico rimedio è l’intervento chirurgico. Per la riduzione del seno maschile solitamente si interviene con la liposuzione, che permette la rimozione del grasso localizzato. Le zone maggiormente colpite sono:

  • Braccia
  • Gambe
  • Fianchi
  • Addome 
  • Schiena

La liposuzione per eliminare la ginecomastia può essere un intervento che richiede fino a 3 ore, in quanto non viene aspirato solo il grasso in eccesso, ma viene eliminata anche la pelle in eccesso e il tessuto ghiandolare. L’intervento è svolto quindi in anestesia generale o locale, ma con sedazione del paziente. Come per ogni intervento è fondamentale che il paziente segua attentamente tutte le indicazioni fornitegli dal chirurgo durante le visite specialistiche.

Il paziente dovrà inoltre sottoporsi ad esami per provare il buono stato di salute generale. Una volta che il chirurgo avrà verificato gli esami, si potrà procedere con l’intervento.

Intervento di liposuzione per ginecomastia

La liposuzione si svolge praticando delle incisioni nella zona da trattare, dove il chirurgo inserirà delle cannule collegate ad un sistema di aspirazione. Con dei movimenti specifici delle cannule, il chirurgo romperà le cellule adipose che saranno successivamente aspirate con maggiore facilità.

Il medico terrà costantemente sotto controllo la quantità di grasso aspirata e quando si raggiunge la quantità desiderata, si conclude l’intervento. Le incisioni verranno suturate e verrà applicata una guaina compressiva al paziente, che servirà per mantenere i tessuti nella nuova posizione e aiuteranno a controllare il gonfiore. Dopo l’intervento è infatti possibile e del tutto normale la formazione di lividi e gonfiore.

I lividi sono dovuti principalmente alle manovre eseguite con le cannule durante l’intervento. Solitamente sparisco nel giro di qualche settimana. Il gonfiore invece è più persistente e sparirà del tutto dopo qualche mese. I risultati potranno essere visibile sin da subito anche in presenza di gonfiore. Per i risultati definitivi bisognerà aspettare che l’edema si sia assorbito del tutto.

Dopo intervento di liposuzione per ginecomastia

Costi dell’intervento

I costi dell’intervento di liposuzione per risolvere la ginecomastia dipendono da diversi fattori. Il chirurgo infatti cercherà di cucire un piano personalizzato per ogni paziente, in base anche alle richieste e agli obiettivi che vuole ottenere il paziente.  E’ opportuno precisare che nel prezzo totale sono compresi:

  • Visita specialistica
  • Esami da effettuare
  • Parcella del chirurgo
  • Costo dell’equipe medica
  • Visite post-operatorie
  • Visita con l’anestesista e l’anestesia

Precisato quanto sopra riportato, solitamente i costi per una liposuzione al seno maschile oscillano tra i 3.000 e i 6.000 euro.

Domande frequenti sulla ginecomastia

Cosa fare se si ha la ginecomastia?

Per prima cosa è opportuno rivolgersi ad uno specialista che confermi la diagnosi e che sottoponga il paziente ad esami specifici per capirne la causa. Una volta capita la causa il medico indicherà a chi rivolgersi. Solitamente per eliminare definitivamente il problema bisogna rivolgersi ad un chirurgo plastico.

Quando viene la ginecomastia?

Solitamente la ginecomastia avviene per uno squilibrio ormonale. I livelli di estrogeni risultano quindi più alti rispetto a quelli di testosterone e questo provoca un aumento mammario. Negli adolescenti infatti è possibile la comparsa delle ginecomastia puberale dovuta agli ormoni. In altri casi invece è dovuta ad un accumulo di grasso nel petto.

Come capire se è ginecomastia o grasso?

Per capire a quale tipologia di ginecomastia il paziente soffre è opportuno effettuare una visita specialistica. Il medico tramite palpazione ed esame obiettivo può capirne la causa. Inoltre può prescrivere un'ecografia mammaria e/o testicolare per una diagnosi più accurata.

Quanto costa rimuovere la ginecomastia?

Il costo di un intervento per eliminare la ginecomastia oscilla tra i 3.000 ai 6.000 euro. Il prezzo dipende molto da cosa il chirurgo deve effettuare durante l'intervento. Oltre alla liposuzione infatti è possibile che il chirurgo debba rimuovere la pelle in eccesso,

Come si chiama il dottore per la ginecomastia?

I medici che si occupano di diagnosticare e curare la ginecomastia sono i chirurghi generali o i chirurghi che abbiano la specializzazione in chirurgia plastica ed estetica. Questi medici infatti potranno capire la causa della ginecomastia e intervenire nel modo più opportuno.

Quante persone soffrono di ginecomastia?

La ginecomastia è una patologia molto diffusa, infatti il 36% degli uomini soffre di questo problema. Questo porta non solo problemi estetici, ma molte volte anche problemi psicologici. Sempre più uomini infatti decidono di sottoporsi ad una liposuzione per far fronte al problema.

Cos'è la ginecomastia?

La ginecomastia è un patologia che provoca l'aumento della mammelle maschili. Può interessare entrambi i seni o solamente uno. Solitamente è dovuta da uno squilibrio ormonale. Il testosterone viene prodotto in quantità minore, favorendo la produzione di estrogeni (ormoni prettamente femminili).

Risorse utilizzate per questo articolo

Gynecomastia. (2017, March 7). WebMD. https://www.webmd.com/men/what-is-gynecomastia

 

2023-12-12T11:04:33+00:00