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Una delle caratteristiche del naso che viene più modificata dalla chirurgia estetica è la punta del naso, generando la necessità di sottoporsi alla rinoplastica per punta del naso grossa. Si tratta di una parte del naso molto visibile, che spesso crea disagi quando è troppo visibile o bulbosa. 

La punta del naso troppo grossa viene anche chiamata “naso a patata”. Questo inestetismo viene generato da un’asimmetria del naso, in cui la punta è molto più pronunciata rispetto agli equilibri del resto del viso. 

Non sempre una punta del naso grossa o a patata è problematica: molti visi rimangono armoniosi anche con questa caratteristica. Tuttavia, è desiderio di molte donne e uomini modificare questo aspetto del viso. Per questo motivo, la rinoplastica della punta del naso grossa è tra le operazioni più richieste nel campo della chirurgia estetica. 

Cos’è una punta del naso grossa 

Si definisce punta del naso grossa quella punta che risulta globosa, allargata o con poca definizione. Talvolta definita anche “a patata”, la punta del naso grossa crea uno squilibrio sul viso, in particolare tra la parte superiore e inferiore del naso.
Il motivo principale per cui è così poco popolare è una semplice questione di equilibri: il dorso del naso scende come una linea dritta sul volto, ma viene “interrotto” dalla punta, che non mantiene l’armonia di quella linea.  

La punta del naso si presenta troppo grossa quando ha cartilagine in eccesso, o uno strato di pelle troppo spesso. Queste due caratteristiche non sono uguali, e determinano anche la tipologia di intervento sul naso che verrà eseguita dal chirurgo. 

Sebbene la maggior parte delle persone che presentano questa caratteristica siano maschi, ci sono moltissime pazienti femmine che presentano una punta bulbosa e vorrebbero modificarla. Sia uomini che donne possono comunque godere di questa operazione per trasformare il loro naso, e con rischi piuttosto bassi. 

Come si valuta il difetto della punta 

Il chirurgo ha la necessità di valutare come si presenta il naso del paziente, quali sono le caratteristiche e in generale lo stato di salute della persona. Comprendere quali sono tutti i difetti del naso oltre alla punta (come un dorso troppo ampio, oppure un setto nasale deviato) possono aiutare a capire qual è l’approccio migliore per procedere con la rinoplastica. 

Per poterlo fare, il chirurgo spesso utilizza delle foto del paziente da diverse angolature, per capire dove operare e quali risultati ottenere. L’analisi fotografica è importante anche durante l’operazione chirurgica stessa, per aiutare il medico ad avere un confronto e modificare il naso al meglio. 

Ciò vale anche per i casi in cui solo la punta grossa è da operare. Nonostante questa operazione sia considerata meno invasiva, avere una visione perfetta di ogni dettaglio del naso permette un risultato più soddisfacente. 

donna dopo operazione di rinoplastica punta del naso grossa

Rinoplastica punta del naso, come funziona 

L’intervento di rinoplastica alla punta del naso grossa ha l’obiettivo di modificare e dare nuova forma alla punta del naso. La procedura deve essere sempre preceduta da una seria di analisi ed esami per assicurarsi che non ci siano controindicazioni. 

Essendo un intervento chirurgico è fondamentale affidarsi ad un medico specializzato in chirurgia estetica con comprovata esperienza. Uno specialista in chirurgia estetica, chirurgia ricostruttiva o maxillofacciale è l’esperto che può garantire i risultati migliori. Al contrario della rinoplastica tradizionale o della rinosettoplastica, questo intervento è meno invasivo, con tempi di guarigione più veloci. 

Infatti, operare solo la punta del naso significa intervenire sulla cartilagine e i tessuti cutanei del naso. L’intervento non prevede fratture del naso, e spesso è sufficiente operare senza aprire il naso. È importante anche ricordare che non sempre l’intervento garantisce l’esatto risultato che ci si è prefissati prima di operare: un buon dialogo con il medico può aiutare a raggiungere questi obiettivi e ritenersi soddisfatti. 

Se l’intervento va a buon fine, il risultato finale si potrà vedere ad almeno un anno di distanza dall’operazione. Questo perché il naso ha bisogno di tempo per assestarsi e ottenere la sua nuova forma. Un buon risultato permette al paziente di sentirsi più sicuro di sé, aumentare la propria autostima e sicurezza. 

Come si corregge una punta del naso grossa 

Esistono delle tecniche specifiche per la rinoplastica della punta del naso grossa: con tecnica open o con tecnica close.  

La tecnica open è più invasiva ma permette al chirurgo di avere un accesso migliore alle cartilagini della punta. Questa tecnica di rinoplastica si svolge con un’incisione sulla columella (la base del naso tra le narici), per poi accedere alla parte sottostante e visionare con più attenzione tutta la zona della punta. Il rimodellamento risulta più facile ed è possibile inserire anche un innesto. La tecnica open permette di rimuovere l’eccesso di cartilagine e ridurre eventualmente anche la mucosa in eccesso (se lo spessore è dovuto a troppo strato mucoso e/o cutaneo).
Tuttavia, questa tecnica è più invasiva, e risulta in un’infiammazione maggiore per il paziente, con un periodo di guarigione più lungo. 

La tecnica close invece prevede l’accesso alla punta dalle narici. Siccome non prevede l’apertura della columella, è decisamente meno invasiva e non lascia cicatrici visibili. Non permette l’alto grado di precisione della tecnica open, ma è comunque molto utile per modifiche più piccole. Inoltre, ha un periodo di guarigione più breve. 

Correggere la punta: è sufficiente per un naso dalla punta grossa? 

Sottoporsi a rinoplastica alla punta del naso grossa può dare i risultati che vorreste ottenere? La risposta dipende da ogni singola situazione. Infatti, anche se al paziente può sembrare sufficiente chiedere di modificare la punta del naso, a volte è necessario operare anche altre parti del naso per un risultato soddisfacente.  

Per questo motivo, è necessario che prima il chirurgo valuti la situazione del paziente. Talvolta agire anche su altre zone del naso è indispensabile per dare una certa forma finale al naso. Per esempio, agire solo sulla punta del naso può modificare le proporzioni del naso e gli equilibri del viso; siccome lo scopo finale è quello di un viso dall’aspetto migliorato, anche se il paziente richiede la modifica solo alla punta del naso, non è detto che sia la scelta migliore. 

È consigliato, dunque, mettere in chiaro fin da subito le aspettative con il medico. Se è davvero solo la punta del naso a rendere l’aspetto in squilibrio, allora la rinoplastica alla punta del naso sarà sufficiente. 

Spessore della punta del naso e risultati 

La conformazione della punta del naso ha una grossa influenza sul risultato finale della rinoplastica. Lo spessore della punta, infatti, determina quale tipo di modifica e di forma si può ottenere. Inoltre, anche la causa dello spessore (se cartilagine o tessuto cutaneo) può influenzare la rinoplastica.  

Una punta del naso molto spessa non permette di creare un risultato particolarmente definito. Questo non significa che non si possa ottenere il naso che si desidera, ma è un elemento con cui bisogna fare i conti, e che definisce tutte le caratteristiche del proprio naso. È possibile ridurre le dimensioni di una punta con tessuto cutaneo spesso, con i limiti del caso. 

Per fortuna, le tecniche di rinoplastica più all’avanguardia garantiscono comunque risultati eccellenti, con una definizione della punta che fa davvero la differenza nell’aspetto generale di una persona.  

 

Domande Frequenti sulla rinoplastica punta del naso grossa: 

 

Come snellire la punta del naso?

La soluzione definitiva per rimpicciolire o snellire la punta del naso è sottoporsi a rinoplastica. La rinoplastica della punta del naso è poco invasiva, sicura, con tempi di guarigione ridotti.

Quanto costa assottigliare la punta del naso?

Il costo di una rinoplastica alla punta del naso è molto variabile. In Italia, il costo può andare da un minimo di 3.000€ fino a 5.000€. In altri paesi come la Turchia, dove c’è un fiorente turismo medico, i prezzi partono da 1.800€.

Come cambia la punta del naso dopo rinoplastica?

Subito dopo l’operazione, è normale che ci sia gonfiore e rossore. Questi sintomi possono perdurare a lungo, e i risultati si vedono solamente dopo circa un anno dall’operazione. Dopodiché, si potrà ammirare il naso modificato definitivamente.

Come assottigliare la cartilagine del naso?

L'unico metodo sicuro per assottigliare la cartilagine del naso è la rinoplastica, un intervento sicuro ed efficace per coloro che hanno una punta del naso troppo grossa o a patata. Grazie alla rinoplastica si può intervenire sulle cartilagini o il tessuto cutaneo della punta del naso per renderla più piccola e armoniosa.

Quanto conta il naso nella bellezza?

Il naso è un elemento importante nel viso, e tra quelli più modificati nel campo della chirurgia estetica. Ogni naso di per sé è unico, anche se non corrisponde agli attuali standard di bellezza. Tuttavia, è possibile modificarlo con rinoplastica se non si è soddisfatti del proprio aspetto.

Quanto ci mette la punta del naso a sgonfiarsi?

La punta del naso, a seguito di rinoplastica della punta, si presenta gonfia. Talvolta esiste anche un processo di abbassamento della punta (in particolare se operati con tecnica chiusa) che richiede diverso tempo. I sintomi più preminenti come emorragia e rossore passano nel giro di poche settimane. I medici consigliano di aspettare almeno un anno dall’intervento per vedere i risultati del nuovo naso.

Quando si può soffiare il naso dopo la rinoplastica?

Soffiarsi il naso è sconsigliato nel periodo successivo alla rinoplastica, anche quando si tratta di sola rinoplastica della punta del naso. È consigliato aspettare almeno due settimane prima di soffiarsi il naso o effettuare altre attività faticose che possano creare emorragie.

 

 

2023-11-23T13:21:58+00:00