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Il lato B ha sempre avuto una grande importanza sia in un corpo femminile che in un corpo maschile. Negli ultimi anni, sempre più persone decidono di ricorrere al rimodellamento dei glutei aumentando così la richiesta della gluteoplastica.

L’intervento di gluteoplastica additiva consiste nell’aumentare le dimensioni e modificare le forma dei glutei del paziente. E’ rivolto maggiormente a tutte quelle persone che possiedono un lato B piccolo e con poca muscolatura. A volte per avere dei glutei perfetti non basta solamente seguire una corretta alimentazione e praticare sport. Anche in tutti questi casi, dove appunto subentra la genetica, ci si può sottoporre all’intervento.

La gluteoplastica avviene tramite l’inserimento intramuscolare di protesi di silicone nei glutei. Al giorno d’oggi le tecniche chirurgiche si sono evolute e con esse anche i materiali utilizzati, infatti le vecchie protesi di silicone liquido sono state sostituite con protesi in gel di silicone. Questo permette il miglior mantenimento della forma del gluteo nel tempo.

Proprio per questo motivo sempre più persone decidono di intervenire sulla forma del proprio lato B con la gluteoplastica.

Intervento di gluteoplastica additiva

L’intervento di gluteoplastica additiva è un operazione che può essere svolta con anestesia logo-regionale ed una sedazione del paziente oppure in anestesia generale. Se il chirurgo opta per un’ anestesia loco-regionale l’intervento potrà essere svolto in redime di day-hospital. Se invece opta per l’anestesia generale il paziente dovrà stare sotto controllo almeno una notte in clinica.

L’operazione ha una durata di circa un’ora e consiste nell’inserire una protesi in gel di silicone in sede intramuscolare. Per l’inserimento delle protesi vengono praticate delle incisioni tra i due glutei.  Utilizzando questa nuova tecnica si da modo al paziente di non imbattersi nei vecchi fastidi provocati dalle vecchie protesi. Infatti le protesi utilizzate fino a qualche anno fa venivano inserite più in profondità creando così molti fastidi a chi si sottoponeva alla gluteoplastica.

Durante le visite preliminari, chirurgo e paziente decideranno quale protesi scegliere per l’intervento in base alla forma del lato B che il paziente vorrà ottenere. Esistono due tipologie di protesi:

  • Protesi anatomica o ovale
  • Protesi allungata

Le protesi sono formate da un involucro contenente gel di silicone che le rende estremamente resistenti. E’ possibile inoltre cambiare le protesi in un secondo momento qualora il paziente decidesse di farlo. La sostituzione può avvenire anche a molti anni di distanza dalla prima operazione di gluteoplastica additiva.

Gluteoplastica

 

Gluteoplastica prima e dopo

Come prima di ogni ogni intervento chirurgico, è bene avere un buon dialogo tra chirurgo e paziente. In questo modo il chirurgo può consigliare al meglio il proprio paziente su:

  • Scelta delle protesi
  • Forma da raggiungere dopo la gluteoplastica

Così facendo il chirurgo potrà cucire su misura un piano personalizzato per ogni paziente. Inoltre valuterà se il paziente è idoneo all’intervento prescrivendo degli esami per sapere la condizione di salute generale. Essendo un intervento chirurgico a tutti gli effetti è di fondamentale importanza che il paziente rispetti tutti i consigli del chirurgo come:

  • Seguire una dieta bilanciata e sana
  • Non assumere farmaci che fluidificano il sangue
  • Evitare l’assunzione di alcolici
  • Evitare di fumare sigarette

Dopo l’intervento di gluteoplastica è consigliato seguire qualche giorno di completo riposo, l’attività lavorativa può essere ripresa dopo circa sette giorni, mentre per l’attività sportiva può essere ripresa dopo circa un mese, qualora l’attività preveda un sollecitamento maggiore dei glutei, è meglio aspettare almeno tre mesi.

Risultati dell’intervento

E’ possibile avvertire dolore dopo la gluteoplastica e questo è dovuto principalmente all’inserimento delle protesi. I risultati però saranno ben visibili sin da subito e definitivi. E’ comunque possibile osservare nel tempo una leggera modifica dovuta all’invecchiamento della pelle e alla gravità.

Le cicatrici non saranno visibili già dai primi giorni post operatori perché vengono effettuate tra le naturale pieghe cutanee presenti tra i glutei. Esistono però anche tecniche chirurgiche che non prevedono cicatrici e quindi risultano molto meno invasive. A volte vengono usate in concomitanza della classica gluteoplastica additiva. Stiamo parlando in questo caso dell’intervento di BBL, operazione svolta senza l’utilizzo delle protesi, che modifica la forma dei glutei usando una tecnica mini-invasiva.

risultati della gluteoplastica

Liposuzione

Quando il paziente presenta zone di grasso localizzato è possibile svolgere una gluteoplastica senza protesi e mini-invasiva. Questo intervento viene chiamato Brazilian Butt Lift ed è preceduto dalla liposuzione di grasso nelle zone che ne presentano di più come:

  • Gambe
  • Addome
  • Braccia
  • Schiena

In questo modo il chirurgo dopo aver prelevato il grasso dal paziente, e dopo averlo lavato e purificato,  lo trasferisce con l’aiuto di apposite cannule sotto la cute dei glutei. Questo trasferimento di grasso permette di ottenere risultati ottimali senza incorrere a problemi di rigetto appunto perché il grasso prelevato è autologo.

Anche in questo caso i risultati sono ottimi e duraturi nel tempo.

Costi di gluteoplastica e BBL

Il costo della gluteoplastica additiva e della BBL sono similari. Infatti per l’intervento con le protesi i costi si aggirano intorno ai 3.500/5.000 euro. I pressi variano molto dalla clinica che si sceglie, dall’anestesia a cui ricorre il chirurgo e dalla complessità dell’operazione.

Nel caso della Brazilian Butt Lift invece i prezzi partono dai 2.000 euro fino ad arrivare ad un massimo di 6.000/7.000 euro. Il prezzo così alto rispetto alla classisa operazione con le protesi è dovuto alla complessità dell’intervento. Di fatti, pur essendo meno invasivo prevede due fasi ben distinte: la liposuzione e il successivo trasloco di grasso nei glutei.

In alcuni casi è anche possibile associare i due tipi di intervento.

glutei prima della gluteoplastica

Woman, butt and underwear in studio for cellulite skincare, dermatology spa or body wellness. Femal.

 

Rischi e complicanze di gluteoplastica e liposuzione

La gluteoplastica e la liposuzione sono interventi molto sicuri con una rapida ripresa post operatoria. Se si seguono attentamente tutti i consigli dettati dal medico chirurgo rischi e complicanze si annullano. E’ possibile invece qualora il paziente non rispetti le linee guida fornite, l’insorgenza di qualche complicazione:

  • Infeszioni
  • Dislocamento delle protesi
  • Asimmetria dei glutei
  • Problemi causati dall’anestesia

Per questo motivo, coma sopracitato, è di fondamentale importanza che il pazienta abbia un ottimo dialogo con il proprio chirurgo, cosicché non ci siano rischi di future complicazioni.

Domande frequenti gluteoplastica

Cos'è la gluteoplastica?

La gluteoplastica è un intervento chirurgico che apporta modifiche alla forma del lato B. E' una proceduta che prevede l'utilizzo di protesi in gel di silicone anatomiche, per conferire ai glutei un aspetto del tutto naturale. I glutei appariranno sin da subito più tondi ed alti.

Quanto durano le protesi ai glutei?

Le protesi ai glutei solitamente sono definitive, è comunque possibile che dopo dieci anni debbano essere sostituite con protesi nuove. E' anche possibile che il paziente decida di sostituirle perché magari non si vede più bene con la forma delle vecchie protesi. In ogni caso si può tranquillamente ripetere l'intervento.

Come capire se il sedere è rifatto?

Al giorno d'oggi è veramente difficile capire quando un sedere è rifatto, questo perché le protesi adottate nei nuovi interventi chirurgici riescono a donare al lato B del paziente un effetto completamente naturale. E' però possibile capirlo se il sedere risulta troppo alto e sodo.

Come dormire dopo la gluteoplastica?

Dopo l'intervento è consigliabile dormire a pancia in giù o di lato. Viene consigliato perché dormendo di schiena è possibile che i glutei assumano una forma diversa da quella desiderata. Al paziente inoltre verrà consigliato di tenere una guaina per i primo periodo post operatorio.

Quanto dura il lipofilling ai glutei?

La durata dell'intervento varia tra le 2/3 ore, questo perchè è u' operazione a più fasi. La prima fase prevede il prelevamento del grasso dalle zone donatrici del paziente. Successivamente il grasso viene lavato e purificato per poi essere re-iniettato sotto la cute dei glutei del paziente.

Che cos'è il sedere morto?

Viene definito Dead Butt Syndrome o sindrome dell'amnesia del gluteo, quando i muscoli del del fondo schiena smettono di funzionare nella giusta maniera. Anche se sollecitati da varia esercizio mirati per i glutei, essi non rispondono, facendo così diventare il sedere morbido e cadente.

Quanto grasso serve per il lipofilling glutei?

Per una normale operazione di BBL, solitamente servono circa 200/500cc di grasso a gluteo. Diventa quindi di fondamentale importanza che il paziente presenti abbondanti zone da cui prelevare il grasso in eccesso. Il chirurgo inoltre inietterà più grasso del dovuto, perché non tutto il grasso verrà mantenuto dai glutei.
2024-03-30T09:19:04+00:00