Il naso chiuso è sicuramente una patologia molto comune e spesso si associa al raffreddore, ma non sempre è così. Un naso chiuso può infatti presentarsi senza raffreddore ed essere quindi sintomo di altre patologie. Questo richiede, se i sintomi persistono, a richiedere una visita specialistica da un otorinolaringoiatra.
La congestione nasale è un sintomo piuttosto fastidioso che purtroppo influisce sulla qualità del sonno di chi ne soffre. E’ dovuto da un infiammazione dei tessuti all’interno del naso che creano un rigonfiamento della mucosa nasale che non permette così una normale respirazione. Molto spesso chi soffre di questo disturbo non riesce a trovare una spiegazione ed insieme al mancato sonno, condiziona le giornate del paziente.
Il naso chiuso senza muco può essere causato da diversi fattori tra cui cause ambientali, da cause traumatiche o ancora da patologie di vario genere.
Cause del naso chiuso senza raffreddore
Il naso chiuso impedisce al flusso d’aria in entrata dalle vien respiratorie superiori di entrare in maniera corretta. Questo flusso viene deviato provocando un problema di respirazione.
Come anticipato le cause di un naso chiuso senza raffreddore possono essere di varia natura tra cui:
- Traumi
- Fattori ambientali
- Patologie
Tra i fattori ambientali non sono sicuramente da escludere allergie ed inquinamento. Le allergie stagionali infatti possono provocare un’infiammazione delle mucose del naso rendendo così difficoltoso il passaggio di aria all’interno delle narici. Anche lo smog può essere una causa della rinite allergica e del naso chiuso.
Per quanto riguarda i traumi invece, è possibile riscontrare un’alterazione della respirazione quando si è stati soggetti a traumi, come ad esempio una caduta, un incidente stradale o praticando sport da contatto.
Molto spesso però, quando i sintomi faticano a scomparire è possibile che si soffra di qualche patologia. Le patologie più comuni per il naso chiuso senza raffreddore sono:
- Ingrossamento delle adenoidi
- Polipi nasali
- Patologie infettive
- Setto nasale deviato
Tra le patologie elencate sicuramente la più diffusa è quella del setto nasale deviato. Questa problematica viene diagnosticata nella maggior parte dei pazienti che presentano un naso chiuso senza raffreddore.
Rimedi per un naso chiuso senza raffreddore
Il naso chiuso può essere fonte di forte stress per chi ne soffre, soprattutto se il sonno è compromesso dalla patologia. Esistono diversi rimedi per far fronte alla sensazione di congestione e possono essere di grande aiuto in alcuni casi.
Tra i migliori rimedi per il naso chiuso in assenza di raffreddore troviamo:
- Lavaggi frequenti alle cavità nasali; i lavaggi si posso effettuare ogni qualvolta si desidera e devono essere fatti con soluzioni di acqua salina. In questo modo si aiuta la cavità nasale a rimanere umida.
- Arieggiare la stanza; utile soprattutto per chi soffre di allergie
- Fare suffumigi; utile soprattutto in caso di infezione delle vie respiratorie. L’ acqua calda e bicarbonato o in alternativa olio essenziale (eucalipto) è un ottimo metodo per liberare il naso.
- Umidificare l’ambiente dove si dorme; aiutarsi con un umidificatore è un’ottima idea soprattutto nelle stagioni più secche. Questo permetterà come i lavaggi di rendere la cavità nasale meno secca.
- Dormire in posizioni diverse; nel caso di naso chiuso è meglio dormire con la testa leggermente sollevata per permettere all’aria di entrare con più facilità. Sconsigliato invece dormire a pancia in giù.
Questi sono alcuni rimedi per far fronte al naso chiuso senza raffreddore. Nel caso in cui il problema deriva dal setto nasale deviato l’unica alternativa possibile per risolvere il problema è la chirurgia. L’operazione per rimodellare il setto nasale deviato è la rinosettoplastica o più comunemente la rinoplastica.
Rinoplastica setto nasale deviato
La rinoplastica è uno degli interventi più utilizzati per far fronte alla patologia del setto nasale deviato. Solitamente la cartilagine che divide le cavità nasali è ben dritta, nel caso di una deviazione invece la cartilagine forma una curva indistintamente da uno dei due lati del naso.
La deviazione del naso può essere esterna o interna. La deviazione esterna non è sintomatica, ma solo estetica. Mentre quella interna può provare diversi disturbi, tra cui quelli sopra citati. Quando i sintomi diventano persistenti è bene rivolgersi ad uno specialista per intraprendere un percorso chirurgico.
Dopo delle approfondite analisi sulla salute generale del paziente il chirurgo più procedere con l’operazione. Essa viene svolta in anestesia totale e la tecnica più utilizzata è la rinoplastica aperta. La rinoplastica aperta permette, attraverso un incisione alla base delle narici di scoprire la cartilagine che forma il setto nasale, al chirurgo una maggiore visuale e una maggiore precisione di esecuzione.
Nella maggior parte dei casi viene svolta in day-hospital, ma è anche possibile che sia necessario un giorno di degenza.
Cosa fare dopo la rinoplastica
Dopo la rinoplastica del naso chiuso senza raffreddore è bene prendersi del tempo di riposo per la convalescenza. Il chirurgo fornirà al paziente tutte le linee guida da seguire per evitare i rischi di un’ eventuale complicazione.
La rinoplastica è un intervento poco invasivo, con un decorso post operatorio breve e non provoca al paziente alcun tipo di dolore. L’unico fastidio a cui può andare in contro a chi decide di sottoporsi all’intervento è la rimozione dei tamponi. Infatti dopo l’operazione vengono inserite nelle narici due tamponi che servono per stabilizzare il naso e assorbire eventuali perdite di sangue.
I tamponi, dato che non permettono di respirare regolarmente, sempre più spesso vengono sostituiti da apposite spugne che invece permettono al paziente di respirare. Gli eventuali tamponi o spugne vengono rimossi dopo 24/48 ore dall’intervento insieme ai punti di sutura. Dopo altri 4/5 giorni verrà invece tolto lo stabilizzatore dal dorso del naso, anche lui applicato alla fine dell’operazione, che serve per stabilizzare la cartilagine post operazione.
E’ severamente vietata l’assunzione di alcolici e di medicinali contenenti acido acetilsalicilico perché può fluidificare il sangue e quindi allungare il tempo di guarigione. Vietato anche il fumo di sigaretta ed è sconsigliato alle donne di truccarsi in tutto il periodo di convalescenza. L’attività fisica si può riprendere dopo circa un mese, ma bisogna stare attenti a non praticare sport di contattato. Evitare inoltre di subire traumi.
I risultati della rinoplastica sono visibili già dopo un mese, ma per vedere il risultato definitivo bisogna aspettare circa un anno.
Costi della rinoplastica
La rinoplastica è un intervento che ha dei costi significativi e dipendono soprattutto dal tipo di problema che si va a curare. Per una rinoplastica del naso storto i costi si aggirano intorno ai 7.000 euro.
In alcuni casi, quando il problema è funzionale, come in questo caso, è possibile che il Servizio Sanitario Nazionale copra in parte o in toto il costo della rinoplastica e l’intervento è svolto in una struttura ospedaliera. Nel caso in cui, oltre ad un problema funzionale, bisogna anche ricorrere ad un inestetismo del dorso del naso il paziente deve rivolgersi a cliniche private specializzate.
In alcune cliniche è possibile richiedere un finanziamento per poter pagare a rate. Se invece il prezzo è ancora troppo alto una valida alternativa è di rivolgersi a cliniche estere. La Turchia è uno dei migliori Paesi a cui rivolgersi per sottoporsi alla rinoplastica e vanta di chirurghi conosciuti a livello internazionale.
Sempre più italiani vanno in pellegrinaggio verso la capitale turca per sottoporsi ad un intervento di rinoplastica. I costi dell’operazione ad Istanbul oscillano infatti tra i 1.600 e i 2.500 euro.
Domande frequenti naso chiuso senza raffreddore
Quanto dura il naso chiuso?
Come liberare il naso chiuso rimedi della nonna?
Come respirare con il naso chiuso?
Cosa provoca la rinite allergica?
Quali sono i sintomi dei turbinati infiammati?
Come respirare bene con il naso chiuso senza raffreddore?
Cosa annusare per liberare il naso?
Risorse utilizzate per questo articolo
Godman, H. (2016, September 13). Do I need surgery to repair my deviated septum? WebMD. https://www.webmd.com/allergies/surgery-deviated-septum