Finasteride effetti collaterali: cos’è e i possibili disturbi

La finasteride è un farmaco utilizzato, in base alla concentrazione cui viene somministrato, per trattare due diverse problematiche: la perdita dei capelli causata da alopecia androgenetica e l’ipertrofia prostatica benigna.
Sia che si voglia agire sul primo o sul secondo caso, è fondamentale conoscere gli effetti indesiderati di questo medicinale, che possono essere svariati e di diverso grado di gravità. Continua a leggere questo articolo per conoscere tutti gli effetti collaterali della Finasteride, e altre informazioni sul farmaco che potrebbero tornarti utili nel caso in cui volessi iniziare una terapia.

In quali casi si utilizza la Finasteride

Questo medicinale si assume oralmente, in forma di compresse.
Il suo principio attivo fa parte del gruppo degli inibitori dell’enzima testosterone 5-alfa reduttasi, un androgeno responsabile dello sviluppo dei genitali maschili, dei caratteri sessuali secondari e dello stimolo sessuale. Agisce trattando due diverse tipologie di problematiche:

• l’ipertrofia prostatica benigna: va assunta ad alte dosi (5 mg per compressa) e agisce sulla riduzione della ghiandola prostatica, ingrossata a causa della patologia.

• l’alopecia androgenetica: indicata per gli uomini tra i 18 e i 41 anni, va assunta a basse dosi (1 mg per compressa) e agisce contrastando il diradamento del cuoio capelluti e la perdita di capelli causati dalla patologia.

Effetti collaterali della Finasteride

L’assunzione di questo farmaco, come qualsiasi altro principio attivo, può causare degli effetti indesiderati, non manifestati ovviamente in tutti i pazienti o comunque non nello stesso modo. Riportiamo di seguito un elenco delle possibili problematiche legate all’assunzione della Finasteride, sia nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna che in quello dell’alopecia androgenetica.

Effetti collaterali della Finasteride contro l’ipertrofia prostatica benigna

• disequilibri sessuali (impotenza, calo del desiderio, disturbi dell’eiaculazione);
• tensione mammaria e aumento del volume;
• reazioni allergiche;
• depressione;
• ansia;
• insonnia;
• palpitazioni;
• prurito;
• dolore testicolare;
• infertilità maschile.

Effetti collaterali della Finasteride contro l’alopecia androgenetica

• gonfiore di lingua, gola e viso;
• difficoltà nella deglutizione;
• problemi di respirazione;
• orticaria;
• disequilibri sessuali (impotenza, calo del desiderio, diminuzione di liquido seminale);
• depressione;
• tachicardia;
• aumento enzimi epatici;
• dolore testicolare;
• infertilità maschile.

Danni irreversibili

Purtroppo in alcuni casi gli effetti indesiderati causati dalla Finasteride possono rivelarsi piuttosto gravi, talvolta persino irreversibili.
È un farmaco che può indurre danni permanenti alla sfera emotiva, psicologica e sessuale.
Si parla di sindrome post-Finasteride (PFS), e comprende sintomi quali depressione, ansia, insonnia, disfunzione erettile, dolori testicolari cronici ecc..) che possono persistere anche dopo l’interruzione del trattamento con il farmaco.

Si suppone che nell’insorgenza della PFS giochi un ruolo anche la predisposizione genetica, infatti è una malattia che si presenta solo nel 3% delle persone che iniziano una terapia con la Finasteride.

Meccanismo d’azione

Come abbiamo spiegato in precedenza, la finasteride è un principio attivo inibitore della Testosterone 5-alfa reduttasi di tipo 2. Legandosi all’enzima impedisce al testosterone (TST) di trasformarsi in diidrotestosterone (DHT), causando un aumento dei valori di TST e una riduzione dei livelli di DHT a livello plasmatico.

Finasteride 5 mg

La terapia con il farmaco ad una concentrazione di 5 mg, contrastando la produzione di DHT, inibisce la crescita della ghiandola prostatica, un tessuto sensibile alla stimolazione androgenica, che quindi aumenta di volume ad alte concentrazioni del metabolita attivo del TSH.
Inoltre secondo uno studio del Prostate Cancer prevention Trial, l’uso di Finasteride 5 mg riduce del 25% il rischio di sviluppare un cancro alla prostata.

Finasteride 1 mg

Dal momento che all’aumentare dei livelli di androgeni in circolazione aumenta la possibilità di caduta dei capelli, sembrerebbe che la Finasteride, abbassando i livelli di TSH, riesca a contrastare questa spiacevole problematica estetica.
L’efficacia è stata dimostrata solo nell’alopecia lieve o moderata, e i risultati si evidenziano solo durante il trattamento, che non può essere sospeso altrimenti i capelli cadono di nuovo.

La cura con la Finasteride rappresenta un’alternativa al trattamento farmacologio con il Minoxidil.

Risultati del trattamento

L’efficacia del farmaco è stata studiata separatamente nei trattamenti delle due problematiche. Nel caso della terapia contro l’ipertrofia prostatica benigna, uno studio clinico ha mostrato dopo 6 mesi dall’assunzione del farmaco, un’evidente riduzione dei sintomi, una diminuzione del volume prostatico ed un aumento del flusso urinario.

Per quanto riguarda la terapia contro l’alopecia androgenetica, esperimenti in laboratorio hanno evidenziato che la Finasteride ha indotto un aumento della conta dei capelli e un arresto della perdita degli stessi. Efficacia dimostrata indipendentemente dall’età dei soggetto di assunzione (dai 18 e i 41 anni).

Trapianto di capelli

Anche questo trattamento, come per il Minoxidil 5%, non è permanente. Una volta infatti terminata l’assunzione del farmaco l’alopecia androgenetica si ripresenterà. Una soluzione permanente per tutte le persone che soffrono di alopecia è il trapianto di capelli. Questo intervento infatti è sempre più richiesto per contrastare la perdita di capelli.

Il trapianto di capelli è un intervento svolto in ambulatorio con un anestesia locale. Esistono diverse tecniche per trapiantare i capelli e sono scelte in fase di visite preliminari dal chirurgo in base alla necessità del paziente. Per le donne infatti è preferibile usare una tecnica che non prevede la rasatura di tutti i capelli.

Per gli uomini invece si preferisce la tecnica chiamata FUE, che prevede la rasatura del capo. Entrambe le tecniche permettono di trapiantare i capelli che derivano dal paziente, in questo modo si eliminano tutte le problematiche legate al rigetto. Il decorso post-operatorio del trapianto dei capelli è molto veloce, infatti nel giro di qualche giorno il paziente potrà tornare alla propria quotidianità.

Domande frequenti sulla Finasteride