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Una conseguenza naturale di un’operazione di chirurgia estetica è la cicatrice, ed è anche il caso della cicatrice dell’addominoplastica. Questa operazione, infatti, è piuttosto complessa e prevede l’incisione dei tessuti, spesso piuttosto ampia (a seconda della tipologia di intervento).

Per questo motivo, molti pazienti sono preoccupati dalla cicatrice che si formerà dall’addominoplastica. Sarà visibile, troppo grande, potrò nasconderla? Questa e molte altre sono le domande che ci si pone prima di sottoporsi ad un’addominoplastica.

Per fortuna, il lavoro di un medico chirurgo esperto, accompagnato dall’attenzione del paziente nella fase post-operatoria, può garantire cicatrici minime e a malapena visibili. Vediamo insieme come si crea la cicatrice dell’addominoplastica, e come fare per renderla meno visibile.

Perché si forma la cicatrice addominoplastica

La cicatrice dell’addominoplastica si forma a causa dell’incisione che il medico esegue sull’addome del paziente. L’incisione è necessaria per rimuovere tutti i tessuti adiposi e cutanei in eccesso, e, nel caso di addominoplastica tradizionale, anche per spostare i muscoli nella posizione originale.

L’operazione, dunque, crea delle cicatrici a livello del basso addome. Durante i primi mesi dopo l’operazione, le cicatrici si presentano rosse o di colore violaceo, in rilievo sulla pelle. Nel tempo, le cicatrici iniziano a guarire e l’aspetto migliora. La cicatrice rimarrà visibile, ma potrà schiarirsi fino a diventare un po’ più chiara della pelle. Di solito, ci vogliono dai 6 mesi ad un anno intero per guarire completamente.

I tempi di cicatrizzazione e i risultati della cicatrice dipendono da molti fattori, non da ultimo anche come il paziente tratta la cicatrice dopo l’operazione.

Revisione di cicatrice addominoplastica

In alcuni casi circoscritti, è possibile intervenire sulla cicatrice da parte del medico. Esistono al momento diversi tipi di revisione della cicatrice dell’addominoplastica, tra cui:

  • Utilizzo di luce ad alta energia. Questo tipo di trattamento colpisce il tessuto cicatriziale, ma sono necessarie diverse sessioni per ottenere dei risultati.
  • Utilizzo di steroidi. Tramite delle iniezioni di steroidi, di solito poche settimane dopo l’intervento, è possibile eliminare le cicatrici ipertrofizzate.
  • Rimozione della cicatrice. La vera e propria revisione della cicatrice prevede l’eliminazione del tessuto cicatriziale. Questo metodo può non essere definitivo, soprattutto se il paziente è prono a una cattiva cicatrizzazione della pelle: la cicatrice si può ripresentare.

cicatrice post-operazione di addominoplastica

Come si presenta la cicatrice dell’addominoplastica

L’addominoplastica è una procedura che prevede l’incisione di una zona addominale (può cambiare leggermente a seconda del tipo di intervento), talvolta di due incisioni. Lo scopo è quello di rimuovere grasso e pelle in eccesso. Negli interventi di addominoplastica tradizionale o completa, l’incisione è piuttosto grande e può includere tutto l’addome.

Di conseguenza, l’addominoplastica crea una cicatrice, di solito unica e orizzontale, appena sopra il pube. In genere, nei casi di migliore guarigione della pelle, la cicatrice si presenterà sottile e poco più chiara del colore naturale della pelle. Essendo nella zona sopra il pube, è di solito facile nasconderla con un paio di slip o anche con un costume che non sia a vita bassa.

Il risultato della cicatrice dipende da diversi elementi:

  • La tecnica utilizzata dal medico chirurgo;
  • L’entità dell’intervento. Un’addominoplastica completa avrà sicuramente una cicatrice più grande rispetto ad una mini-addominoplastica;
  • Le cure post-operatorie;
  • Lo stile di vita del paziente.

Diversi tipi di cicatrice

Sappiamo che la cicatrice dell’addominoplastica si effettua nella zona dell’addome, solitamente nella parte bassa, ed è unica e sottile. Tuttavia, ci possono essere diversi tipi di cicatrice a seconda dell’intervento che viene effettuato dal medico.

Ecco alcuni tipi di cicatrice meno comuni:

  • Cicatrice verticale. Anche se la maggior parte delle operazioni prevede una cicatrice orizzontale, in alcuni casi c’è la necessità di incidere in verticale. Per esempio, nel caso in cui non ci sia sufficiente tessuto cutaneo sovra ombelicale da coprire la parete addominale.
  • Cicatrice da mini-addominoplastica. In questo caso, l’incisione viene effettuata appena sopra il pube, ed è molto più piccola. L’ombelico, inoltre, non viene spostato. Per questo motivo, i punti di sutura sono interni e la cicatrice risulta più corta.
  • Orecchie di cane dopo addominoplastica. Questo termine indica la presenza di due punte sporgenti sui fianchi, all’inizio e alla fine della cicatrice causata dall’intervento.

Il medico chirurgo dovrebbe sempre prima discutere con il paziente per chiarire le aspettative e i risultati che si potranno ottenere con l’intervento. Tra questi, chiarire il potenziale aspetto della cicatrice è fondamentale.

Come fare per migliorare l’aspetto della cicatrice

Essere preoccupati per l’aspetto della cicatrice da addominoplastica è normale; tutti i pazienti che si sottopongono ad un’operazione di chirurgia plastica vorrebbero minimizzare eventuali inestetismi che ne derivano.

In prima battuta, è la responsabilità del medico quella di creare una cicatrice che sia più sottile e meno visibile possibile. Se il medico è esperto e i punti di sutura sono ben posizionati, il rischio di una cicatrice troppo visibile è già stato minimizzato.

Anche il paziente può contribuire a una guarigione della cicatrice ottimale tramite delle buone abitudini, come per esempio:

  • Attenersi alle indicazioni fornite dal medico nella fase post-operatoria. Indossare la guaina se necessario, evitare movimenti bruschi e tenere monitorata la ferita.
  • Controllare spesso la cicatrice e allertare il medico se si nota qualcosa di inusuale.
  • Evitare di esporsi al sole, e usare una protezione solare alta in tutto il corpo. I raggi del sole possono scurire la cicatrice.
  • Non fumare. È noto che la nicotina, presente nelle sigarette (elettroniche e non) rallenti il processo di cicatrizzazione.
  • Utilizzare creme che possano favorire il processo di cicatrizzazione.

Nel caso il paziente noti anomalie nella cicatrice, come rossore che non diminuisce, dolore, infiammazione o altri sintomi che persistono dopo le prime settimane di guarigione, deve avvisare subito il medico.

Rimedi a casa per trattare cicatrici da addominoplastica

Abbiamo visto come un bravo medico chirurgo, unito a una corretta cura della cicatrice in fase di guarigione, possano minimizzare l’aspetto della cicatrice. Tuttavia, ci sono altri tipi di interventi che il paziente può adottare anche a casa. L’uso di prodotti specifici per la pelle, come creme o unguenti, uniti a un massaggio sulla zona, può aiutare a rendere la pelle più morbida e la cicatrice più sottile.

È sempre consigliato rivolgersi al proprio medico operante o ad un altro professionista come un dermatologo, prima di intraprendere l’uso di nuovi prodotti sulla pelle. Questi sono gli ingredienti più utilizzati per curare l’aspetto di una cicatrice:

  • Silicone. Questa sostanza, utilizzata in molte creme, trattiene l’umidità della pelle e preserva l’idratazione della cute.
  • Acido ialuronico. Un ingrediente molto conosciuto perché favorisce la rigenerazione cellulare e l’idratazione.
  • Vitamina E. Questo ingrediente nelle creme è emolliente e antiossidante.
  • Olii essenziali con capacità antisettiche o cicatrizzanti, come l’olio di lavanda.
  • Burri idratanti e nutrienti, come il burro di cacao e il burro di karité, che hanno il potere di rendere la pelle più morbida ed elastica.
  • Aloe vera. Ha ottime proprietà di idratazione della pelle.

Domande Frequenti su cicatrice addominoplastica:

 

Com'è la cicatrice dell’addominoplastica?

La cicatrice da addominoplastica si trova nella zona bassa dell’addome, e presenta una forma semi-ellittica. La cicatrice, con il tempo, si schiarisce e si assottiglia, risultando poco più chiara della pelle. Se fatta da un bravo medico, sarà possibile nasconderla facilmente con gli slip.

Come trattare cicatrice addominoplastica?

Ci sono molti modi per trattare una cicatrice da addominoplastica in modo tale da renderla più sottile possibile. Seguire le indicazioni del medico, e applicare una crema idratante e cicatrizzante sono i primi passi per guarirla al meglio. In altri casi, si può intervenire tramite revisione della cicatrice o l’utilizzo di laser o l’uso di iniezioni steroidee.

Come coprire cicatrice addominoplastica?

Subito dopo l’intervento, il medico utilizzerà del bendaggio nella zona operata. Dopodiché, potrebbe essere necessario l’uso di una guaina apposita per favorire la guarigione e la cicatrizzazione. Una volta guarita, la cicatrice potrà essere tranquillamente nascosta dagli slip.

Quanti punti di sutura per addominoplastica?

I punti di sutura dipendono dall’entità dell’intervento. In casi di addominoplastica completa saranno necessari più punti di sutura. Di solito sono punti di sutura riassorbibili, che non necessitano di essere rimossi. Sono comunque necessarie diverse visite di controllo per monitorare lo stato dei punti di sutura e la guarigione.

Quanto tempo ci vuole per guarire dall’addominoplastica?

Subito dopo l’addominoplastica, è necessario un ricovero di almeno 1 giorno, fino a 4 giorni. Dopo il rilascio del paziente, si possono riprendere le attività lavorative e quotidiane dopo almeno una settimana di riposo. Tutte le altre attività possono essere riprese nel giro di 3-4 settimane.

Come rendere meno visibili le cicatrici?

Ci sono molti metodi per rendere le cicatrici meno visibili. Nella fase post-operatoria, è bene evitare attività faticose, attività sportive e movimenti che potrebbero muovere i punti di sutura. Dopodiché, mantenere uno stile di vita sano, non fumare e applicare una crema idratante possono rendere le cicatrici meno visibili.

Come sgonfiare la pancia dopo addominoplastica?

È normale che nella fase subito dopo l’addominoplastica la pelle risulti gonfia e arrossata. Parte del gonfiore passa in modo naturale con il passare dei giorni. Tuttavia, per perdere liquidi in eccesso e migliorare l’infiammazione è consigliato adottare una dieta sana (con abbondante frutta e verdura) e un buon livello di idratazione.

 

Fonti

“Scar Treatments: Types of Scars and Their Treatments.” WebMD, WebMD, www.webmd.com/beauty/cosmetic-procedures-scars. Accessed 23 Nov. 2023.

2023-11-23T07:17:53+00:00