Esistono davvero tanti tipi di naso, tanti quanti le varietà somatiche che ci sono nel mondo. Nasi piccoli o grandi, lunghi o aquilini, ogni naso è unico e può essere valorizzato al meglio. Alcuni tipi di naso sono più comuni di altri, mentre quello che viene considerato il naso “ideale” cambia da cultura a cultura, e anche con il passare delle ere.
Scopri qual è il tuo tipo di naso, quali sono le sue caratteristiche e come fare se vuoi correggerlo con e senza chirurgia estetica.
Tipologie di naso
Ogni persona ha caratteristiche uniche, ma secondo alcuni studi sulle tipologie di naso, è possibile individuare 14 tipi di naso. Ognuno ha forme e dimensioni particolari, anche se è più probabile trovare alcune tipologie di naso in un’etnia particolare o più presente in uno dei due sessi. Ecco tutti i tipi di nasi:
1. Naso greco
Il naso greco viene anche chiamato naso dritto, ed è famoso perché è rappresentato moltissimo nell’arte dell’Antica Grecia. Dalle divinità, agli atleti delle Olimpiadi, fino alle ninfe e ai satiri della mitologia, siamo abituati a vedere questo tipo di naso nell’arte antica.
Si caratterizza da un dorso dritto e narici strette, senza gobbe né altre protuberanze. Nonostante il suo aspetto particolare, è considerato un naso classico ed elegante. Viene di solito modificato dalla rinoplastica per ridurne le dimensioni o la punta importante.
2. Naso aquilino
Il naso aquilino è molto comune nella popolazione, ed è caratterizzato da una curva molto visibile di profilo. Possiede inoltre un ponte nasale stretto e una punta affilata, che lo rendono un naso importante sia nelle dimensioni che nelle forme.
Presente in entrambi i sessi, è di solito più comune nella popolazione maschile. Sebbene sia un naso apprezzato per la sua particolarità, è comune tra le donne modificarlo con rinoplastica per eliminare la curva e ottenere un naso più dritto e di dimensioni ridotte.
3. Naso romano
Molto simile al naso aquilino, si differenzia da quest’ultimo per un dorso più prominente, che si curva solamente verso la punta del naso. Per questo motivo, è spesso la punta oggetto di correzione estetica, per ridurre la proiezione e l’eventuale asimmetria causata da questo tipo di naso.
4. Naso nubiano
Viene anche chiamato naso egiziano o naso africano, perché è molto comune tra le popolazioni dell’Africa, in particolare dell’Africa settentrionale. È caratterizzato da un dorso sottile e dritto, con una punta ampia e proiettata verso il basso.
Viene spesso corretto nella punta, per rimpicciolirla con la tecnica di rinoplastica etnica.
5. Naso a patata
Un naso molto comune, è caratterizzato da una punta rotondeggiante e più grande rispetto al dorso. Viene anche chiamato naso bulboso, proprio per questa caratteristica. Molti personaggi dello spettacolo possiedono questo tipo di naso, anche se tutt’oggi viene spesso modificato dalla rinoplastica. In particolare, è la punta l’oggetto della correzione, per renderla più piccola e armoniosa.
6. Naso francese
È il conosciuto “naso all’insù”, un naso meno comune ma considerato molto elegante. È caratterizzato da dimensioni più piccole, con la punta che è proiettata verso l’alto, e una leggera depressione sul dorso.
Si tratta di una tipologia di naso molto richiesta negli interventi di rinoplastica, in particolare dalle donne. È importante però considerare che questo tipo di naso non si adatta a tutte le conformazioni del viso.
7. Naso largo
Come suggerisce il nome, il naso largo è caratterizzato da un dorso allargato, narici ampie e spaziose e una punta larga. Rispetto ad altri nasi, si nota per lo spazio che occupa sul viso di chi lo possiede, apparendo spesso sproporzionato. Talvolta questo naso non è solo una caratteristica genetica, ma può cambiare nel tempo a causa di un trauma oppure dell’invecchiamento, in cui i muscoli perdono elasticità e tonicità.
Nella rinoplastica, il naso largo viene spesso corretto per ridurre le ali nasali, il dorso e la punta.
8. Naso lungo
Il naso lungo si proietta verso l’esterno in modo poco proporzionato, spesso caratterizzato da una punta estesa. Anche questo naso è spesso poco apprezzato sia negli uomini che nelle donne, ed è soggetto a correzioni tramite rinoplastica. In questo caso, l’obiettivo è quello di accorciare il ponte del naso, sollevare e accorciare la punta nasale, e talvolta anche ridurre la lunghezza delle narici.
9. Naso storto
Il naso storto è caratterizzato da una forma curva frontale più o meno grave. Nelle situazioni più leggere, la curva è a forma di “C”, ovvero il naso risulta spostato verso una sola direzione. Nelle forme più gravi, la curva è a forma di “S”, dove il dorso e il setto nasale si piegano in due direzioni.
È estremamente raro possedere un naso storto fin dalla nascita. Spesso viene causato da traumi o lesioni, particolarmente causati da sport intensi come rugby, calcio, eccetera. È uno dei casi più comuni di correzione con rinoplastica, perché il naso storto può portare diversi disturbi di salute come apnea notturna, mal di testa, e altre patologie.
10. Naso con la gobba
Simile al naso aquilino o al naso romano, il naso con la gobba presenta una forte sporgenza sul profilo. Il naso con la gobba non presenta necessariamente una curva su tutto il dorso, o una punta proiettata verso il basso, anche se queste caratteristiche sono spesso presenti. La gobba è spesso molto visibile e risulta poco armoniosa sul viso.
Anche questo tipo di naso può essere sia presente fin dalla nascita, che causato da traumi o incidenti. Si presenta infatti nei casi di rottura del naso, in cui le cartilagini non guariscono nella stessa forma originaria.
La gobba del naso viene considerata poco armoniosa, ed è facilmente correggibile con rinoplastica.
11. Naso dell’Asia orientale
Come si può evincere dal nome, questo tipo di naso è molto comune tra le popolazioni dell’Asia orientale. Si trova di solito in paesi come Cina, Giappone, Corea, e così via. È caratterizzato da un dorso nasale molto piatto e basso, con narici larghe e una punta arrotondata. Il naso risulta poco definito, in particolare nella zona della radice.
Alcuni paesi dell’Asia orientale hanno subito negli anni la forte influenza degli standard di bellezza occidentali. Per questo motivo, molti asiatici si sottopongono a rinoplastica per alzare il dorso del naso e creare una punta più piccola e sottile, caratteristiche tipiche dei nasi delle popolazioni europee.
12. Naso grande
Può avere diverse caratteristiche, ma un elemento è certo: il naso grande è di dimensioni eccessive, che spesso risultano sproporzionate rispetto al volto. Talvolta è il dorso del naso a essere troppo grande, oppure la punta. In molti casi sono tutte le parti del naso a essere grandi.
Questo naso può essere corretto tramite un intervento di rinoplastica completa o tradizionale, considerato che deve essere modificato nella sua interezza.
13. Naso asimmetrico
Può essere simile al naso storto, il naso asimmetrico si caratterizza da una linea irregolare, con differenze sostanziali tra i due lati. È causato dalla forma della cartilagine, che presenta irregolarità molto forti, che si notano soprattutto frontalmente. Nonostante tutte le persone presentino almeno un piccolo livello di asimmetria del viso, nel caso del naso asimmetrico queste differenze sono molto visibili.
Nel caso l’asimmetria disturbi gli equilibri del viso, il chirurgo plastico può agire per ristabilire la somiglianza tra le due parti del naso.
14. Naso a sella
Questo naso particolare viene definito da una forma sottile, e una punta piuttosto ampia, molto visibili di profilo. Il dorso è poco definito e può presentare una leggera curvatura.
Anche questo naso viene spesso corretto da rinoplastica, agendo soprattutto sul setto nasale e correggere l’incavatura.
Esiste il naso perfetto?
Da quando esiste la possibilità di correggere il proprio naso con la chirurgia estetica, molti pazienti sono alla ricerca di un “naso perfetto”, cioè di una forma che possa risultare esteticamente bella e armoniosa.
La verità è che non esiste un naso perfetto; ogni persona può avere proporzioni e forme diverse che meglio si adattano al proprio viso.
Sebbene ad oggi i nasi più richiesti dal chirurgo plastico siano il naso dritto o il naso all’insù, questi sono dettati da standard di bellezza che possono cambiare nel tempo. Il naso è una parte delicata del viso, che spesso può causare insicurezze e imbarazzo. È giusto, dunque, trovare una forma che possa dare sicurezza in sé, ma senza rimanere troppo vittime di standard irrealizzabili.
Correggere il naso con la rinoplastica
Il modo più efficace di correggere un naso, sia nelle forme che nelle dimensioni, è l’uso della rinoplastica. Questo intervento di chirurgia estetica può dare ottimi risultati permanenti.
La rinoplastica viene effettuata in cliniche specializzate da un medico chirurgo, perciò è importante anche scegliere la clinica giusta che dimostri di rispettare gli alti standard di qualità e sicurezza, nonché collabori con medici dall’expertise comprovata.
Preceduta da un’attenta analisi del paziente, della sua storia medica e delle sue caratteristiche, la rinoplastica dovrà iniziare con una strategia e la definizione dei risultati da raggiungere. Questo step è fondamentale e viene fatto assieme al paziente, per mantenere delle aspettative realistiche in merito agli obiettivi.
A seconda delle zone da operare la chirurgia del naso si può dividere in:
- Rinoplastica
- Settoplastica
- Rinosettoplastica
- Rinoplastica della punta (che tratta solamente la punta del naso)
- Alarplastica (che tratta solamente le narici e la base alare)
- Turbinoplastica (che riduce le dimensioni dei turbinati, le strutture ossee dei passaggi nasali, coinvolti nei disturbi della respirazione)
Rinoplastica per tutti i tipi di naso
Esistono diverse tipologie di rinoplastica, ognuna che ha obiettivi diversi e può essere usata su tipi specifici di naso.
In generale, si possono individuare quattro tipologie di rinoplastica:
- Rinoplastica riduttiva: questo intervento mira a ridurre le dimensioni del naso, in particolare gobbe, curve pronunciate o la larghezza della punta.
- Rinoplastica additiva: più rara ma possibile, ha lo scopo di migliorare l’aspetto di un naso troppo piccolo, sia per ragioni genetiche che a causa di traumi. Viene aggiunta della cartilagine per aumentare le dimensioni.
- Rinoplastica post-traumatica o ricostruttiva: è pensata per coloro che hanno subito danni al naso a causa di incidenti o traumi; oltre a ripristinare le funzionalità, è possibile operarsi per aggiungere anche delle migliorie estetiche.
- Rinoplastica secondaria: quando una prima rinoplastica non offre i risultati promessi, ci si può sottoporre a rinoplastica secondaria o di revisione. Ha lo scopo di correggere tutti quei difetti emersi dopo il primo intervento.
Correzione del naso senza chirurgia
I pazienti che non vogliono sottoporsi subito a chirurgia plastica per il naso o che vogliono semplicemente effettuare delle piccole modifiche possono optare per il rinofiller. Si tratta di un intervento di medicina estetica che mira a correggere la forma del naso, in particolare la punta.
È un intervento ideale per coloro che presentano depressioni o avvallamenti sul naso, per esempio nel caso di naso asiatico o di radice del naso troppo piatta. La durata del rinofiller può estendersi fino a 18 mesi, garantendo risultati ottimali.
Il filler si esegue con sostanze che si riassorbono lentamente nel corpo, come l’acido ialuronico. Sono perciò soluzioni temporanee, ma molto sicure e che non richiedono di mettersi sotto ai ferri.
Domande Frequenti su tipi di naso: