La criopolisi è un intervento di medicina estetica che rappresenta una valida alternativa alla liposuzione per eliminare il grasso in eccesso. Questa tecnica si avvale del freddo con l’utilizzo di strumenti speciali per colpire zone specifiche del corpo e aiutare i pazienti a liberarsi dei tessuti adiposi localizzati.
Come suggerisce il nome, lo scopo del trattamento è innescare un processo chiamato lipolisi, che permette di controllare ed eliminare le cellule adipose presenti nel corpo.
È molto apprezzata perché, al contrario di altri trattamenti, la criopolisi è poco invasiva, non è dolorosa e permette di guarire molto in fretta. Vediamo come si effettua una criopolisi, chi può beneficiarne, i vantaggi e i rischi associati.
Che cos’è la criopolisi
Il termine criopolisi deriva dal greco “kryos”, che significa “ghiaccio”, suggerendo la natura di questo trattamento. Infatti, la criopolisi si avvale del potere del freddo per eliminare il tessuto adiposo in eccesso nel corpo. Questo principio termico permette al chirurgo di “congelare” il grasso e ridurlo in dimensioni, cristallizzandolo. Dopodiché, il grasso procederà ad una lisi spontanea; ciò significa che le cellule del grasso saranno sottoposte a un tale stress termico che il tessuto grasso apoptotico verrà “digerito” dal corpo.
Si tratta di una procedura piuttosto lenta, ma molto efficace. Il grasso in eccesso verrà trasformato ed eliminato tramite il sistema linfatico nel giro di massimo 8 settimane.
Questa tecnica è particolarmente apprezzata perché permette di colpire zone molto localizzate di grasso, anche piuttosto circoscritte.
A chi è rivolta
La criopolisi è la soluzione ideale per il paziente che vorrebbe eliminare accumuli di grasso che non è riuscito ad eliminare con nessun altro trattamento. Parliamo dunque di un paziente che ha già tentato diete restrittive, attività fisica, e altri trattamenti estetici (per esempio bendaggi, fanghi, ecc.) senza risultati soddisfacenti.
Il paziente ideale per la criopolisi presenta di solito queste caratteristiche:
- Uomo o donna di almeno 18 anni di età;
- Stato generale di salute buono;
- Presenta grasso in eccesso nel corpo, in particolare in queste zone:
- Addome
- Cosce e interno cosce
- Glutei
- Fianchi
- Interno braccia
- Ginocchia
- Ha già tentato di eliminare il grasso con dieta, esercizio fisico o altri trattamenti ma senza successo.
La criopolisi risulta essere molto efficace in questi casi. Oltre ad eliminare il grasso, questa tecnica favorisce il microcircolo sottocutaneo, permettendo l’eliminazione delle tossine in eccesso e della riattivazione dei vasi linfatici.
Come funziona l’intervento di criopolisi
Dopo una prima visita preliminare da parte del medico, dove ci si accerta che il paziente sia adatto al trattamento, si potrà procedere all’intervento di criopolisi.
Il paziente potrà rimanere comodamente sdraiato durante l’intervento, che si sviluppa in diverse fasi:
- Fase di aspirazione o vacuum del grasso
- Cristallizzazione del grasso
- Apoptosi, o morte programmata delle cellule adipose
Il medico stenderà un gel specifico sull’area da trattare e utilizzerà sulla zona una coppa di silicone. Il macchinario per la criopolisi ha la funzione di risucchiare – come una ventosa – la zona dove si trova il grasso, per poi raffreddarla. Il processo di raffreddamento del grasso è indolore e non comporta disagio al paziente, che dovrà solamente rimanere in posizione sul lettino per tutta la durata del trattamento. Questo processo consente di raffreddare in modo selettivo il grasso, mantenendo inalterate le zone circostanti.
Il grasso raffreddato si “cristallizza”, ovvero i lipidi presenti nelle cellule vengono danneggiati, per facilitare il processo di eliminazione.
Infine, le cellule adipose verranno coinvolte nel processo di apoptosi. Grazie al trattamento, si attiverà un enzima speciale chiamato Caspasi-3. Questo enzima compare quando dei tessuti nel corpo umano vanno incontro a necrosi. Con il passare dei giorni (circa 2 settimane), il corpo produrrà macrofagi che andranno ad eliminare le cellule adipose morte. Il sistema linfatico si occuperà poi di eliminare in modo naturale le cellule adipose, come se fossero degli scarti, oppure potranno essere digerite tramite
Alla fine del trattamento il paziente potrebbe mostrare arrossamento e una maggiore sensibilità della pelle. Questi sintomi sono del tutto normali e si risolvono da soli in poche ore.
Il grasso non viene eliminato immediatamente, ma è un processo che può durare fino a 90 giorni. In genere queste sono le tempistiche dopo una seduta di criopolisi:
- Dopo 2 giorni: il corpo inizia il processo infiammatorio che spinge le cellule adipose a “morire”
- Dopo 15 giorni: le cellule adipose iniziano a restringersi, grazie al processo che coinvolge l’infiammazione degli adipociti. È già possibile vedere alcuni dei primi risultati del trattamento
- Dopo 30 giorni: il processo fagocitario da parte del corpo del paziente ha inizio. I macrofagi eliminano le cellule adipose tramite “digestione”, e successiva eliminazione tramite il sistema linfatico, epatico o gastroenterico
- Fino a 90 giorni: il processo può continuare fino a tre mesi dopo il trattamento, ed è possibile beneficiare della perdita di grasso
È importante sottolineare che ogni seduta può trattare solamente una zona del corpo. Per questo motivo, se si desidera trattare più zone (per esempio, addome e glutei, oppure braccia e gambe) si dovranno effettuare più sedute. È possibile fare più sedute nello stesso giorno.
Vantaggi della criopolisi
La criopolisi presenta numerosi vantaggi rispetto ad altri trattamenti, sia per efficacia che per minore invasività. È spesso una valida alternativa alla liposuzione, che per sua natura è abbastanza invasiva e ha periodi di guarigione più lunghi.
Tra i principali vantaggi della criopolisi ci sono:
- È poco invasiva. Non c’è l’uso del bisturi, non c’è bisogno di incidere la pelle, tutto viene fatto sulla superficie. Questo permette tempi di guarigione più brevi.
- Permette di colpire zone circoscritte di grasso. Il raffreddamento colpisce solo le cellule adipose, lasciando inalterati gli altri tessuti del corpo.
- È molto efficace. È stato dimostrato come questa tecnica riduca davvero il grasso nelle zone trattate, in particolare su addome, cosce, schiena e fianchi.
- È una tecnica sicura, con pochi rischi e complicazioni.
- Non richiede l’uso di anestesia. Al contrario di altri interventi per ridurre il tessuto adiposo, la criopolisi non necessita di anestetico o sedativo, e risulta essere non dolorosa per il paziente. Inoltre, riduce i rischi associati all’uso di anestesia.
L’unico elemento che può essere considerato uno “svantaggio” sta nella tempistica necessaria per vedere i risultati del trattamento. Infatti, sono necessari in media un minimo di 2 settimane prima di vedere gli effetti della criopolisi, periodo che può estendersi fino a 90 giorni. Tuttavia, si tratta di una conseguenza della sicurezza e della minore invasività del trattamento, che molti pazienti sono felici di accettare per ottenere risultati eccellenti.
Quanto dura l’effetto della criopolisi
Gli effetti della criopolisi sono visibili dopo circa 15 giorni, e il processo può continuare per qualche mese dal trattamento. Una volta che l’effetto si sarà stabilizzato, i risultati hanno il potenziale di durare per sempre.
Questo però dipende dallo stile di vita del paziente. Infatti, è consigliato assumere sempre uno stile di vita sano e integrato con attività fisica per mantenere i risultati. Se il paziente dovesse ritornare a cattive abitudini, mangiare in modo sregolato o non curare l’attività sportiva, potrebbe vedere il ritorno di accumuli adiposi.
Rischi e complicazioni
La criopolisi è un trattamento sicuro, grazie al fatto di non necessitare alcuna anestesia, né l’uso di incisioni o tagli sul corpo.
Si possono presentare alcuni sintomi dopo il trattamento, piuttosto comuni e che si risolvono nel giro di poco tempo. Tra questi c’è il rossore della pelle, ecchimosi temporanee, intorpidimento o formicolio e talvolta anche crampi. Questi sintomi passano senza particolari trattamenti dopo 1-2 settimane.
In casi più rari possono comparire ustioni da freddo. Anche queste possono essere risolte con trattamenti lenitivi.
