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SULLA TRATTAMENTO DEL CANCRO ALLA PROSTATA

Carcinoma della prostata si verifica nella ghiandola prostatica, che fa parte del sistema riproduttivo maschile. Cancro si verifica quando c’è un’anomalia nella crescita delle cellule che induce le cellule a dividersi e svilupparsi abbastanza rapidamente quando la cellula deve morire per fare spazio a nuove cellule.

Il cancro alla prostata è uno dei tipi più comuni di cancro che si verificano negli uomini. Fattori che possono aumentare la possibilità di essere diagnosticati con cancro alla prostata includono l’obesità, razza, una storia familiare di cancro alla prostata, e l’età.

Alcuni pazienti possono verificarsi sintomi di cancro alla prostata come disfunzione erettile, difficoltà a urinare, sangue presente nello sperma, o ritardi o disturbi durante la minzione. Mentre i sintomi possono presentare per alcuni pazienti, non tutti i pazienti avranno sintomi. Per i pazienti che non hanno sintomi, il cancro viene di solito rilevato durante una biopsia.

Una volta diagnosticato il cancro alla prostata, il medico valuterà il cancro e determinerà in quale fase si trova il cancro, se si è diffuso o meno oltre la ghiandola prostatica e il tipo di cancro che ha il paziente. Le opzioni di trattamento dipenderanno dalle dimensioni e dal tipo di cancro del paziente e dal fatto che sia limitato o meno alla ghiandola prostatica.

Le opzioni di trattamento includono la chirurgia (la prostatectomia è più comunemente eseguita), radioterapia, brachiterapia (un tipo interno di radioterapia), terapia ormonale, chemioterapia, e ultrasuoni ad alta intensità focalizzata (HIFU). Molti pazienti possono scegliere di ottenere un secondo parere prima di decidere il loro piano di trattamento.

La quantità di tempo che il paziente dovrà trascorrere all’estero e in ospedale varia a seconda del trattamento. Se si sottocorre a radioterapia o chemioterapia, la procedura viene eseguita più spesso su base ambulatoriale nel corso di alcune settimane, il che significa che il paziente lascerà l’ospedale lo stesso giorno del trattamento, ma richiederà più sessioni. I pazienti sottoposti a chirurgia come una prostatectomia, potrebbero aver bisogno di rimanere in ospedale per 2 o 4 giorni dopo l’intervento chirurgico.

REQUISITI DI TEMPO

  • Giorni in ospedale: 1 – 5 giorni.

Il numero di giorni necessari in ospedale varia con ogni trattamento. Pazienti sottoposti a chemioterapia lascerà lo stesso giorno wheres coloro che subiscono la chirurgia può richiedere un soggiorno più lungo.

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PRIMA TRATTAMENTO DEL CANCRO ALLA PROSTATA ALL’ESTERO

Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento, il paziente prima incontrerà il medico per discutere il trattamento. Il medico può ordinare una serie di test come una scansione ecografica, una biopsia della prostata, una TAC (tomografia computerizzata) o una risonanza magnetica (risonanza magnetica) scansione se questi test non sono già stati eseguiti. I test aiuteranno il medico a elaborare un piano di trattamento adatto per il paziente.

Se il paziente è sottoposto a un intervento chirurgico, il medico di solito consiglia di astenersi dal mangiare e bere nelle ore precedenti l’intervento chirurgico, al fine di preparare l’anestetico generale.

COME VIENE ESEGUITO

Il modo in cui viene eseguito il trattamento dipende dal tipo di trattamento scelto dal medico e dal paziente. In molti casi, i trattamenti possono essere combinati.

Chirurgia di solito comporta la rimozione della ghiandola prostatica e la procedura è indicata come una prostatectomia. Una prostatectomia, che è classificata come una prostatectomia radicale o semplice, può essere eseguita laparoscopicamente o come chirurgia aperta e il paziente viene somministrato con un anestetico generale.

un prostatectomia radicale viene di solito eseguita laparoscopicamente, che comporta fare una serie di piccole incisioni nello stomaco, attraverso le quali viene inserito un endoscopio e utilizzato per rimuovere la ghiandola prostatica utilizzando la guida della fotocamera. La chirurgia laparoscopica può essere eseguita anche utilizzando l’assistenza robotica, che può rendere più piccole incisioni più precise, il che significa tempi di recupero ancora più brevi.

un semplice prostatectomia viene eseguita attraverso la chirurgia aperta. Questo tipo di intervento chirurgico comporta fare un’incisione sia nell’addome, che è indicato come l’approccio retropubico, o nel perineo, l’area tra l’ano e lo scroto, che è indicato come l’approccio perineale. L’approccio retropubico è più comunemente usato e spesso comporta la rimozione dei linfonodi così come la ghiandola prostatica e può lasciare i nervi intatti. L’approccio perineale è usato meno frequentemente, in quanto i linfonodi non possono essere rimossi, né i nervi possono essere risparmiati.

La radioterapia è un trattamento di radiazioni ad alta energia utilizzato per trattare il cancro. Può essere eseguita esternamente o internamente. Nel trattamento del cancro alla prostata, può essere utilizzata la brachiterapia, che è una forma di radioterapia interna. La brachiterapia comporta l’impianto di materiale radioattivo, di solito sotto forma di semi, nella ghiandola prostatica. I semi vengono lasciati all’interno del corpo fino a quando il cancro è guarito, o fino a quando le cellule sono diminuite, a seconda dell’obiettivo del trattamento. Essi vengono poi rimossi una volta che hanno servito la loro funzione. Ci sono anche tipi permanenti di impianti, il che significa che non vengono rimossi dopo il trattamento, tuttavia non causano alcun danno nell’essere lasciati all’interno del corpo.

La terapia ormonale è un’altra forma di trattamento che viene somministrato come farmaco. Gli ormoni dati al paziente mirano a impedire al corpo di produrre testosterone. Le cellule tumorali hanno bisogno di testosterone per sopravvivere e continuare a crescere e impedendo il testosterone da essere prodotto, le cellule non saranno in grado di crescere e probabilmente moriranno. In alcuni casi, come mezzo per prevenire la produzione di testosterone, i testicoli possono essere rimossi chirurgicamente.

La chemioterapia è l’uso di farmaci o farmaci che contengono sostanze chimiche per trattare il cancro. Ci sono vari metodi di somministrazione che mioterapia che includono iniezioni endovenose (IV), intra-arteriose (IA), o iniezioni intraperitoneali (IP). La chemioterapia può anche essere somministrata per via orale o applicata utilizzando creme d’attualità.

L’ecografia focalizzata ad alta intensità (HIFU),una procedura relativamente nuova utilizzata per trattare il cancro, è una procedura che prevede l’applicazione di energia ecografica focalizzata ad alta intensità a specifiche aree di cancro. La procedura viene eseguita sotto un anestetico generale e comporta l’inserimento di una sonda ad ultrasuoni nel retto e dirigere i fasci alla prostata che riscaldano il tessuto e le cellule mirate e li distruggono.

The surgeon reshapes the nose into the desired shape or size.

Disagio possibile

Se sottoposti a chemioterapia, i pazienti possono sentirsi esausto e nausea dopo il trattamento.

COSE IMPORTANTI DA SAPERE SU TRATTAMENTO DEL CANCRO ALLA PROSTATA

Rischi potenziali

  • Infezione
  • Sanguinamento
  • Infezioni delle vie urinarie
  • Danni al retto o uretra
  • Obesità
  • Perdita di desiderio sessuale
  • Incontinenza
  • Erettile disfunzione

*Rischi variano e dipendono dal metodo scelto di trattamento

2022-03-12T21:15:30+00:00